Ascoltiamo il Parroco
Parrocchia dei SS.Pietro e Paolo di Luino
Niente nidi in testa
da Camminiamo Insieme - anno 19, n.40 del 09/06/2002 -
Non è facile incontrare la morte di una persona, se poi è quella
di un giovane che, accasciato sul pavimento di casa, ha accanto a sé una pozza
di sangue; non rimane che pregare.
Sono arrivato per quel tam tam di voci che si rincorrono sgomente,
ho pregato con i carabinieri che sospendono per un istante il sopralluogo
in una casa, semplice e ordinata, che ora si apre per offrire qualche traccia
per i tanti perché e per come.
Fuori i commenti sgomenti di vicini, conoscenti e amici; il
silenzio rispettoso, il camminare sollecito.
Ritorno in chiesa a pregare per questa vita che ora è affidata
alla misericordia di Dio.
Riascolto il sacerdote della chiesa greco-cattolica di Malta
che, nella breve testimonianza, colloca questa frase: "Noi non possiamo impedire
che gli uccelli delle ansie, delle preoccupazioni, delle difficoltà, delle
tentazioni, facciano voli sulla nostra testa, però possiamo impedire che facciano
un nido nei nostri capelli".
A scongiurare una simile prospettiva con serena fiducia e abbandono,
il gesto della mano del sacerdote conduceva alla grande e antica icona della
Vergine con il Bambino.
Quanta gente dal Xll° secolo, a tanto risale quell'icona, si
è rivolta con un'invocazione urgente e pressante per trovare accoglienza e
soprattutto quella pace che solo Dio può dare!
Tante persone, per i motivi più diversi ma riconducibili ad
alcuni ambiti, vivono accompagnati da depressioni, tristezze, pessimismi,
fatalismi, sensi di colpa, frustrazioni, disistima.
Ogni età, condizione sociale, economica, culturale è coinvolta.
Dal bambino che si sente escluso al lavoratore disoccupato, dalla classica
crisi adolescenziale alla smarrita solitudine dell'anziano, dallo studente
universitario parcheggiato alla delusione affettiva...
Psicologi, psicanalisti, psichiatri, neurologi, si ritrovano
con una clientela sempre più numerosa e carica di attese che, non soddisfatte
con le terapie indicate, finiscono troppo spesso per alimentare quella miriade
di maghi e guaritori che, da recenti indagini, risultano essere capaci di
garantirsi il pubblico.
Dobbiamo essere grati a tanti seri professionisti che si fanno
carico delle pene con umanità e competenza, sapendo portare a guarigione quanti,
con determinata volontà, la cercano.
Rimangono però scoperti tanti aspetti che, presi in considerazione
per tempo, potrebbero portare ad un esito diverso.
A questo livello è decisiva una vita che sa navigare nella
società attuale:
con chiaro orientamento verso la meta, con attenta regia per
non incappare negli scogli, con spirito di sacrificio capace di piegarsi sui
remi, con generosa apertura ad un'amicizia disinteressata, con la chiara coscienza
che si è sulla stessa barca e non giovano l'autolesionismo o l'astensionismo,
ma è decisiva la collaborazione in sintonia.
Sono considerazioni che da secoli l'ascetica cristiana indica,
promuove per formare uomini e donne, capaci di far crescere la vita in sé
e attorno a sé.
Tanti aspetti, ambiti, momenti della vita parrocchiale chiedono
di essere riscoperti e generosamente vissuti e già ci sono generose risposte
sia in campo educativo che caritativo.
Occorre però andare oltre per riappropriarci di quei segni
di salvezza che sono i sacramenti, la viva e operante presenza di Cristo.
C'è un'espressione in un salmo che mi colpisce sempre: "Gustate
e vedete quanto è buono il Signore".
Così scelgo di entrare in chiesa: perché avvenga la rinnovata
esperienza dell'incontro con il Signore risorto che anche a me oggi augura:
"Pace a va"; perché Lui ripeta la Parola che ha suscitato in me la speranza;
perché i miei peccati possa riconoscerli e sentirmi perdonato; perché accanto
a tanti chicchi di grano, segno del bene compiuto, ci sia anche oggi il mio
per il pane che diventa Corpo di Cristo; perché non mi basta l'amicizia di
alcuni, mi importa essere parte di un popolo avviato sulla via della salvezza.
Non dico che, come Mosè ho il volto raggiante dopo l'incontro
con il Signore, ma non ho lasciato spazio per un nido sulla mia testa.
don giorgio
Raccolta del Camminiamo Insieme:
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E' questione di fascino da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.21 del 21/1/2001-
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Dare o avere da Camminiamo Insieme
- anno 18, n.23 del 4/2/2001-
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San Valentino da Camminiamo Insieme
- anno 18, n.26 del 25/2/2001-
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Voglia di sapori diversi da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.28 del 11/3/2001-
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Bellezza del feriale da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.29 del 18/3/2001-
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Un po' di genialità da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.30 del 25/3/2001-
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Un nuovo stile di vita da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.31 del 01/4/2001-
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Un amore più forte da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.32 del 08/4/2001-
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Pasqua come passaggio da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.33 del 15/4/2001-
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La forza dell'abitudine da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.35 del 29/4/2001-
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E la tenne con se da Camminiamo Insieme
- anno 18, n.36 del 6/5/2001-
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Quale volto da Camminiamo Insieme
- anno 18, n.37 del 13/5/2001-
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Occasioni per riconoscere da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.38 del 20/5/2001-
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Parole vive da Camminiamo Insieme
- anno 18, n.39 del 27/5/2001-
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Tra canti e doveri da Camminiamo Insieme
- anno 18, n.41 del 10/6/2001-
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Dal tormento all'estasi da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.43 del 24/6/2001-
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Per tutti c'è il sole da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.44 del 1/7/2001-
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Stare senza da Camminiamo Insieme
- anno 18, n.45 del 8/7/2001-
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Una presenza da Camminiamo Insieme
- anno 18, n.46 del 15/7/2001-
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La forza di raccontare da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.47 del 22/7/2001-
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Come un albero da Camminiamo Insieme
- anno 18, n.48 del 29/7/2001-
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C'è notizia e notizia da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.49 del 5/8/2001-
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...42
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Stare con semplicità da Camminiamo
Insieme - anno 19, n.9 del 28/10/2001-
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La stella polare da Camminiamo
Insieme - anno 19, n.11 del 11/11/2001-
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Vivere la vita da Camminiamo Insieme
- anno 19, n.12 del 18/11/2001-
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In quel tempo e adesso da
Camminiamo Insieme - anno 19, n.13 del 25/11/2001-
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Continua solo ad aver fede da
Camminiamo Insieme - anno 19, n.15 del 9/12/2001-
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"A peste, fame et bello...
da Camminiamo Insieme - anno 19, n.18/19 del 13/01/2002-
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Campanili e campanilismi
da Camminiamo Insieme - anno 19, n.20 del 20/01/2002-
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Ho bisogno di te da Camminiamo Insieme
- anno 19, n.21 del 27/01/2002-
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Orizzonte frantumato
da Camminiamo Insieme - anno 19, n.23 del 10/02/2002-
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Quaresima senza sconti
da Camminiamo Insieme - anno 19, n.24 del 17/02/2002-
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Provare per credereda
Camminiamo Insieme - anno 19, n.26 del 03/03/2002-
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Non come un gioco a quiz
da Camminiamo Insieme - anno 19, n.27 del 10/03/2002-
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Qualità in attesa
da Camminiamo Insieme - anno 19, n.28 del 17/03/2002-
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Una novità fuori mappa
da Camminiamo Insieme - anno 19, n.31 del 7/04/2002-
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Ci è cara la Terra Santa
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Dove sono? da Camminiamo
Insieme - anno 19, n.33 del 21/04/2002-
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Trasgressivi da Camminiamo
Insieme - anno 19, n.34 del 28/04/2002-
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Uomini si diventa da
Camminiamo Insieme - anno 19, n.36 del 12/05/2002-
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Perchè non io
da Camminiamo Insieme - anno 19, n.37 del 19/05/2002-
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Insieme nella vita
da Camminiamo Insieme - anno 19, n.38 del 26/05/2002-
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