Parrocchia dei SS.Pietro e Paolo di Luino
Stare con semplicità
da Camminiamo Insieme - anno 19, n.9 del 28/10/2001-
Faccio fatica a restare in preghiera per un'ora in chiesa,
ma questa notte resisto per quasi sei ore nella stanza dell'ospedale di Gallarate
dove č ricoverato don Enrico, parroco di Veddasca.
In chiesa mi occorre tanto tempo per lasciare posto al Signore,
presente nel tabernacolo, qui č un attimo e subito tutto il resto sfuma, scompare.
Il rumore della cittā non arriva qua dentro nč le luci riescono a passare
il tendaggio. Mi pare di aver chiuso tutto il mondo nell'auto, parcheggiata
sul piazzale. Iltempo scorre lento, scandito dal respiro, aiutato dall'ossigeno.
Se il ritmo o l'intensitā variano, mi alzo, osservo, chiedo, ritorno a sedere.
Li, sul letto, con le piantane delle flebo accanto, c'é una persona che fino
a due mesi fa era piena di vita, attiva, simpatica, desiderosa di compagnia
ed ora č impegnata nella lotta della vita.
Non so dare un ordine alle emozioni, pensieri, ricordi, semplicemente
mi prendono e trovano ampio campo per imporsi nella mente e stare lė. Iltempo,
come un' altalena si diffonde nel passato si coscientizza nel presente, per
passare ad un orizzonte eterno. Mi smarrisce cercare di entrare in lui, una
persona che sa tutto quanto basta, per sentirsi al capolinea, o, per dirla
con San Paolo, ammainate le vele, sta entrando nel porto eterno. Adatto il
cuscino che scivola da sotto, e mentre gli parlo dei bombardamenti in Afghanistan
o pių semplicemente della sua valle, riascolto: "uno il coraggio se non ce
l'ha, non lo inventa." E' una frase dei primi giorni, dopo la spietata diagnosi,
ed ora la risento dentro, mentre chiude gli occhi e riprende quel respiro,
tipico di chi cerca il sonno.
Anche Gesų ha vissuto questa tristezza: "l'anima mia č triste
fino alla morte, vegliate e pregate con me.' Sono stanco, ho paura di addormentarmi
il tempo non passa mai, guardo l'orologio tre volte in cinque minuti, mi alzo,
cammino nella stanza, ritorno lā a guardare quel "tabernacolo" con un'anima
che vive chissā quali inesprimi-bili cose. Troverā conforto e abbandono nella
fede o si sentirā abbandonato? Da sotto la maschera dell'ossigeno, affiora
"sono stanco, sfinito". Non l'ho mai sentito dire cosė nč dopo le lunghe nottate
estive in oratorio, nč dopo una delle sue classiche faticacce, sia per celebrare
nelle diverse chiese che per sistemare un ambiente. Continua la mia veglia.
La tristezza, dicono, porta il sonno. La mia non č tristezza č presenza ad
una vita che stimo e per questo non trovo difficile vegliare. Non ho pių paura
che il respiro diventi affannoso, nč avverto la tensione per il tempo lento,
nč mi angoscia l'ambiente. Sto lė e prego. Formule, giaculatorie, invocazioni,
gesti, pensieri, intuizioni, ringraziamento e richiesta, propositi e promesse,
vuoto e silenzio, abbandono e rabbia, sfogo e chiusura. Gli sto vicino, sicuro
che "nella valle oscura Tu sei con me". Gli ho infilato nel taschino del pigiama
una reliquia di Padre Pio: chiedo il miracolo. Altri, in situazioni simili,
a dispetto della scienza medica, sono guariti. Mi riprendo, sento di andare
al di lā e mi trovo davanti a Lui. Siamo tanti. Cerco di richiamare l'attenzione
del Signore, perchč si accorga di me. Mi vergogno, so che gli ultimi, davanti
a Lui, saranno i primi. Ora č don Enrico a pregare per la mia pretesa, mentre
io vedo Gesų che lo riconosce, anche se per 28 anni si č infilato per le strade
della Veddasca. Lo riconosce proprio per il suo stare nascosto ed umile. Ora
č li sul letto, senza pretese. Anche davanti al Signore starā con quella semplicitā
che noi abbiamo amato.
don giorgio
Raccolta del Camminiamo Insieme:
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E' questione di fascino da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.21 del 21/1/2001-
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Dare o avere da Camminiamo Insieme
- anno 18, n.23 del 4/2/2001-
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San Valentino da Camminiamo Insieme
- anno 18, n.26 del 25/2/2001-
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Voglia di sapori diversi da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.28 del 11/3/2001-
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Bellezza del feriale da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.29 del 18/3/2001-
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Un po' di genialità da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.30 del 25/3/2001-
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Insieme - anno 18, n.32 del 08/4/2001-
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Pasqua come passaggio da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.33 del 15/4/2001-
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E la tenne con se da Camminiamo Insieme
- anno 18, n.36 del 6/5/2001-
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Insieme - anno 18, n.38 del 20/5/2001-
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Tra canti e doveri da Camminiamo Insieme
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Dal tormento all'estasi da Camminiamo
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Stare senza da Camminiamo Insieme
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La forza di raccontare da Camminiamo
Insieme - anno 18, n.47 del 22/7/2001-
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Come un albero da Camminiamo Insieme
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Insieme - anno 18, n.49 del 5/8/2001-
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