Parrocchia dei SS.Pietro e Paolo di Luino

Per tutti c'è il sole

da Camminiamo Insieme - anno 18, n.44 del 01/07/2001-

Il primo sguardo è al cielo e da una settimana, vedendolo sereno, già percorso e segnato dalla prima luce, mi rallegro.Ormai ho imparato quanto sia noioso quell'ammasso di nubi nere o grigie che si accalcano alla rinfrsa e sembrano invadere tutto. Sarà curioso, anche a me piace l'estate. Ogni giorno arrivo all'oratorio ed è una gioia vederlo zeppo di grida, corse, giochi, suoni, richiami. Sui volti degli adulti, che sostano a guardare lo splendore della nostra gioventu, vedo aprirsi il sorriso, esprimersi la partecipazione, rinnovarsi la speranza. VaI la pena di andare incontro a questo bel tempo, a questa zona di alta atmosfera per ricevere una salutare e fresca visione della vita. La si può ricevere perchè c'è chi la offre. Certo sono questi nostri ragazzi ad offrire questo clima, ma insieme quante persone si stanno impegnando: don Aldo, le suore, alcuni adulti e tanti adolescenti. Il bel tempo accade perchè favorito da tanti fattori.

Gli sguardi, incollati ai tabelloni negli atri delle scuole, cercano l'atteso risultato scolastico, dopo il cammino dei cinque anni delle elementari o dei tre anni delle medie o il finalmente dei dichiarati maturi". Si apre il sempre veloce tempo delle vacanze che dalle scuole materne viene identificato con il mare quasi sempre, o la montagna più raramente. Mi piacerebbe, lo dicevo agli alunni della nostra scuola Maria Ausiliatrice, ricevere il segno di una sosta nella chiesa di una località di villeggiatura: una cartolina, un'immagi­netta, un volantino, un foglietto della messa... Ho rivolto questo invito perchè è bello imparare dalle iniziative degli altri, ma soprattutto per orientare verso la possibilità di partecipare alla messa, la ricerca di un tempo di silenzio, lo stupore per l'arte. "Se manca il sole, basta ridere..." Ora il sorriso di partecipa­zione per una cartolina che si riceve o per il passaggio davanti all'oratorio c'è, ma per chi non ha più il sole della giovinezza o la possibilità di una villeggiatura, è negata l'esperienza del sole? Accanto alle innegabili bellezze del territorio che prendono particolare risalto in questi giorni stupendi, c'è anche la possibi­lità di un clima di festa che pervade la città. Tante persone escono la sera a passeggiare con la compagnia delle luci dell'altra sponda o delle luminarie. La bella manifestazione del "Cuoricino d'oro" ha portato in città la simpatica presenza di tanti ragazzi delle scuole elementari della provincia. E poi il raduno dei militari, il palio remiero, la giornata dei mezzi di trasporto... Il tutto è in coincidenza con la Patronale, che è tornata ad essere vera festa, mentre già siamo orientati verso il Carmine. Qualcuno potrebbe sostenere di non sentirsela di unirsi alla festa per difficoltà personali o familiari o altro.

E' dura una simile situazione, ma non definitiva, almeno per chi chiede una fede che sia più forte di ogni motivo di sfiducia; per chi invoca di non chiudersi nell'isolamento ma supplica: insegnami ad amare; per chi, pur tra cento motivi per scoraggiarsi o disperare, vive la certezza di non essere dimenticato. Il sole, Dio, brilla e riscalda ogni persona che non rifiuta, ma si apre a questa luce e calore. Il sole, prima o poi, arriva anche nella stanza più buia, se la finestra è aperta.

don giorgio