Parrocchia di Santa Maria Maggiore
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Dalla Casa della Carità di Usokami alle famiglie di Castel San Pietro

Usokami, 19 marzo 2004

Carissimo gruppo famiglie e bimbi,

sono Suor M. Bruna di Usokami e Vi scrivo anche a nome di Suor M. Gemma, che ora è impegnata nel servizio in ospedale.

Sono contenta di rispondere alla vostra carissima lettera, agli scritti e disegni simpaticissimi dei vostri bimbi. Sinceramente ammiro la vostra fede, sensibilità e generosità verso la nostra missione (che poi è di tutti). E' bello condividere nell'amicizia un ideale ed un impegno, il quale, oltre a far del bene agli altri, rende felici anche noi stessi.

La S. Pasqua ormai vicina, ci introduce sempre più in questo mistero di salvezza offerto da Cristo a tutti gli uomini di qualunque razza, lingua e nazione. Mistero che fa cadere tutte le distanze, le barriere e le divisioni.

Vi ringrazio di vero cuore per la notevole somma che ci avete inviato, un grazie sincero a questo papà che ha dato con tanta generosità. Il Signore a cui nulla è nascosto, terrà conto di questo gesto. Le nostre notizie più salienti sono quelle che già sapete, ma nello scorrere del tempo tanti avvenimenti, anche piccoli ed ordinari, ci manifestano come la grazia del Signore agisce in mezzo a noi, indipendentemente dalle nostre opere o dalle condizioni in cui ci troviamo.

La notte di Pasqua oltre 400 Catecumeni, tra grandi e piccoli, riceveranno il battesimo. E' veramente una notte di grazia!

Oggi pomeriggio, sabato delle Palme, tantissimi bimbi hanno partecipato al corteo che rappresentava l'ingresso di Gesù in Gerusalemme. C'era un asinello vero, un bimbo vi è montato sopra, e tutti gli altri lo hanno seguito cantando ed agitando le palme. Forse è folklore, ma c'è bisogno anche di questo.

Per il resto continuiamo il nostro servizio come possiamo, senza pretese, cercando di condividere un pochino la vita di questo popolo povero, ma per certi aspetti anche ricco. I bambini, che sono sempre i più belli, ci stimolano ad andare avanti anche al di là della stanchezza. Ora che alla Casa della Carità sono già una cinquantina, è stato necessario ampliare la casa, perché non ci stavamo più.

Ora termino sperando di vederci di quando in quando nelle nostre visite in Italia. Per ora rimaniamo uniti nel ricordo, nella preghiera reciproca e nell'affetto. Un saluto ed un abbraccio a tutti i vostri bimbi, dite loro che i loro piccoli amici di Usokami li ricordano con affetto.

A tutti auguriamo buon tempo pasquale.

Suor M. Bruna, Suor Gemma e sorelle

 

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