Parrocchia di

San Michele Arcangelo

Pieve Ligure (Ge)
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Benvenuti nella home page della Parrocchia di San Michele Arcangelo di Pieve Ligure .
La nostra Parrocchia, che comprende l'intero abitato del comune posto a circa 15 km ad est di Genova, ha il suo centro nella Chiesa di San Michele Arcangelo situata a circa 2,5 Km dalla Via Aurelia, alla fine della Strada Provinciale # 25 che sale lungo la collina.La Parrocchia ha però altre tre piccole cappelle e un Oratorio. Infatti a Pieve Bassa, lungo la Via Aurelia, si trovano la Cappella Massone (circa 100 mt dopo il semaforo per Pieve Alta - in direzione levante, lato monte) e la Cappella Rivarola (circa 150 mt dopo il semaforo della località denominata Pontetto - in direzione levante, lato mare); a Pieve Alta, in cima alla collina a cui è addossato il paese, si trova la Chiesa di Santa Croce raggiungibile a piedi per una bellissima passeggiata sia da Pieve Alta, sia da San Bernardo di Bogliasco sia da Teriasca di Sori! Infine, come già detto, c'è l' Oratorio di San Antonio Abate che poco sopra la Chiesa di San Michele è sede della Confraternita del Santo e presenta, oltre ad bel coro ligneo e ai Cristi, (uno della scuola del Maragliano) che vengono portati in processione nelle feste del Paese, un trittico cinquecentesco del pittore Pier Francesco Sacchi.

 

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Ultimo aggiornamento: 26-12-2020 - ESSERE COMUNITA' - Signore, mi chiami ad essere comunità e vivere nella tua comunità Chiesa. Tu mi vuoi con gli altri non per star meglio, né per essereforte, ma per essere vero, autentico. La comunità èforte se spera, la comunità è vera se ama, la comunità è dinamica se si dona ai fratelli, la comunità è santa se ognuno è santo. Essere comunità è esistere per gli altri, incontrarti negli uomini, pregare con essi, dare ragione della propria speranza. Solo così avviciniamo a te coloro che non hanno ancora ricevuto la fede, possiamo risvegliarla in coloro che la stanno perdendo, possiamo sostenerla in coloro che la conservano afatica. Saremo tuoi testimoni non nella misura di ciò che diremo ma di ciò che saremo, e di ciò che faremo per renderti credibile agli occhi degli uomini.