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settimanale della Diocesi di
Cesena-Sarsina
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vita
della diocesi - il giorno del signore |
"Pietro
mi ami? Pasci le mie pecorelle"
di Piero Morigi
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Giovanni chiude il suo Vangelo due volte e ciò significa, con ogni probabilità, che il cap. 21 non è sua opera diretta ma di un suo discepolo che interpreta il suo pensiero sulla Chiesa.
La pesca abbondante, oltre ogni misura, con una rete che non si rompe nonostante il peso di
"centocinquantatré grossi pesci", rappresenta l'esito della missione della Chiesa.
Il numero esprime la totalità degli uomini a cui essa si rivolge, secondo il mandato di Gesù.
Questa apertura della Chiesa a tutti gli uomini è sottolineata spesso nel Vangelo. E apertura a tutti gli uomini ed è l'uomo, con i suoi progetti di bene, con le sue speranze, con le sue angosce, come ricorda anche il Concilio, all'inizio della
Gaudium et Spes, l'oggetto dell'interesse della Chiesa: "è la via della Chiesa".
La missione che Gesù le affida è di servire tutta l'umanità, non di regnare.
Anche il primato, rinnovato a Pietro con la triplice ingiunzione di
"pascere le sue pecorelle", è nell'ordine del servizio alla Chiesa, dando la vita fino al sangue per essa, in un martirio simile a quello del Maestro.
Servire l'umanità e la Chiesa ricompattandola verso l'unità.
Servire l'umanità a riscoprire il valore di ogni uomo e di tutto l'uomo, denunciando il male, ma soprattutto, annunciando il bene, a cominciare da Cristo Risorto.
Questa missione coinvolge ogni singolo battezzato che, pescato dal mare, simbolo dei male, e messo nella barca di Pietro, la Chiesa, deve andare nel suo mondo a testimoniare con la vita, parole comprese, le meraviglie che il Signore ha compiuto per la sua salvezza.
Nessun potere può distoglierlo da questo impegno perché sa, con certezza, che Cristo è risorto (At 5).
Signore Gesù che, risorto, sei apparso a Simone e a tutti gli Apostoli, continua la tua presenza nella Chiesa e trasformaci in tuoi annunciatori credibili per il nostro tempo, nei luoghi della nostra vita quotidiana. |
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Anno XXXIV
n. 16
27 aprile 2001 |
Il giorno del Signore |
La grande festa
della Madonna del Popolo
|
Il martirio delle
carmelitane di Compiegne |
In ricordo di
Roberto Ruffilli |
Macfrut, ortofrtta
protagonista |
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