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Il Gruppo Missionario Giovanile della Parrocchia Ognissanti di Arzignano ha organizzato un viaggio di formazione missionaria e solidarietà in Brasile.
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AGOSTO IN AMAZZONIA (guarda le foto!!!)
"Il Brasile è il paese delle meraviglie!" – ci diceva padre Massimo Leorato, prete vicentino missionario – "Si passa dalla ricchezza smisurata di pochi Paperon De Paperoni alla povertà estrema di milioni di persone, dalla più moderna tecnologia alla mancanza assoluta di mezzi". E’ vero! Abbiamo visto con i nostri occhi la povertà.
In nove giovani della parrocchia di Ognissanti abbiamo lavorato con un gruppo di brasiliani allo scavo di un laghetto per l’allevamento dei pesci nell’Isola di Marajò. Braccia e gambe nel fango siamo vissuti fianco a fianco di giovani con tanta voglia di migliorare la propria situazione. In una terra bellissima, abbracciata per ogni dove dal Rio delle Amazzoni, ricca di risorse e lussureggiante, abbiamo visto famiglie numerose vivere su palafitte bagnate dalla marea, bambini poverissimi malati di scabbia, un’economia bloccata e gente che viveva di espedienti, bambini per strada a vendere ghiaccioli, villaggi a pochi chilometri dalla città che prendono l’acqua non depurata dai pozzi. Eppure tanta voglia di vivere, musica e balli dovunque, tanti sorrisi, gli occhi grandi e bellissimi dei bambini, celebrazioni esplosive di gioia, volontarie brasiliane che lavorano per l’infanzia dall’entusiasmo travolgente…
Talvolta abbiamo avuto anche paura, dovendo convivere con ragni velenosi, pipistrelli, lucertolone, immersi in una natura sconosciuta e selvaggia
Per un’altra settimana siamo stati a Belèm, nel nord-est del Brasile. Una città di due milioni e mezzo di abitanti, ospiti di Carlo dal maso, missionario laico di Pugnello. Siamo stati con i suoi bambini di strada, abbiamo visto i progetti che sta realizzando, abbiamo fatto amicizia con i ragazzi che vivono con lui. C’è bisogno di collaborare. Sono necessari investimenti ma non per il profitto, per la vita!
Il nostro gruppo missionario intende mantenere un rapporto soprattutto con Carlo, sostenere le adozioni a distanza dei bambini e gli altri progetti sociali della sua équipe.
Abbiamo incontrato "i senza terra" e visto che i poveri ci sono perché ci sono i ricchi. Gente che coltiva per sopravvivere terra non sua e per questo è maltrattata e talvolta uccisa da quei pochi potenti che la terra ce l’hanno ma senza volerla coltivare.
Abbiamo fatto molte ore di volo, lunghi viaggi in barca e sul cassone di un camion o nel ventre di furgoncini asfissianti ma abbiamo scoperto che da questa gente non ci separano le distanze fisiche, ci separano piuttosto il nostro egoismo, la ricchezza e i nostri talenti non impiegati. Portiamo a casa dal Brasile tanta voglia di una maggiore umanità, voglia di costruire dei ponti con loro, voglia di abbracciare e di essere accolti nella loro gioia e ritrovarci ancora a fare festa insieme.
(Gruppo Missionario Giovanile)
Il campo si è tenuto a Belém nel nord est del Brasile dal 9 al 31 agosto 1999. Vi hanno partecipato 9 giovani della Parrocchia, accompagnati dal sacerdote don Lorenzo Broggian. L'iniziativa intende continuare a sostenere attivamente alcuni progetti locali:
Progetto: I "LAGHETTI DELLA SPERANZA" IN AMAZZONIA (per questo progetto abbiamo già ricevuto un generoso finanziamento)
PROGETTO "FORNO COMUNITARIO" (il finanziamento di un forno comunitario è già stato promesso da un ente pubblico)
MINI PROGETTO "PREVENZIONE SANITARIA E PREPARAZIONE DELL'INFERMIERE DELLA COMUNITA'"
PROGETTO: "UN SOSTEGNO A PRO VIDA" (al momento vorremmo concentrare per questo progetto le nostre forze)
Maria das Neves, missionaria che abbiamo conosciuto in Brasile, ci spiega cos'è la Pastorale dell'infanzia. Vorremmo poter in qualche modo aiutarla nella loro bellissima impresa per salvaguardare la salute di tanti piccoli brasiliani.
...le fotografie del viaggio in Brasile...
Il gruppo chiede la solidarietà di tutti i cristiani di buona volontà. Per eventuali offerte in favore dei progetti ci si può rivolgere alla Parrocchia Ognissanti di Arzignano (0444-670029) chiedendo di don Lorenzo.
novità!!!! Ci è arrivata una lettera da Carlo di PROVIDA proprio in questi giorni! Clicca e leggila!
