PROGETTO: "UN SOSTEGNO A PRO VIDA"

Un volontario laico di Arzignano, Carlo Dal Maso, originario di Pugnello, già da qualche anno opera a Belém presso una comunità di bambini e ragazzi tolti alla strada, per dare loro una formazione e un futuro. L'associazione che si occupa dei ragazzi si chiama "ProVida". In questi giorni ci ha inviato una lettera, spiegando le meravigliose iniziative che abbiamo potuto noi stessi vedere in agosto.

Belém, 07/10/1999

Carissimi amici di Arzignano,

ho visto con molto piacere la pagina Web che avete ottimamente pubblicato. Devo ringraziarvi per la preziosa sensibilitá che avete e continuate a dimostrare in relazione a questi eterni richiami della coscienza che uniscono tutti gli uomini di buona volontá di questa terra e che sono orientati ad aiutare a liberare noi stessi e il nostro prossimo dal ‘falso’ (questo dovremmo dire nel Padre Nostro al posto del generico ‘male’). Richiami che scavalcano com la maggior naturalitá confini artificiali quali: nazioni, razze, culture, religioni e altre complicazioni inventate come se fossero grandi scoperte dagli esseri umani mentre non sono altro che escogitazioni per essere guidati dagli uomini invece che da Dio.

É molto emozionante e caratteristico di una vita autentica sentirsi cambiare dentro fino a piacerci a tal punto che nessuna altra cosa materiale di questo mondo ci attrae com la stessa intensitá e per cui cambiamento siamo disposti a lasciare e offrire tutto. É una logica presente piú nel profano che nel sacro, piú in una canzone senza successo che in tante preghiere e cerimonie prestabilite, piú in autori capitateci per volere del Caso nelle mani che in vangeli e testi sacri mal interpretati, piú nell’uomo confuso e frustrato che nella persona che sa giá quello che vuole dalla vita; una lógica dove la gente semplice e di poche cose materiali si diverte, vive, ama, spera e partecipa come protagonista nel grande sogno della vita (Regno di Dio?), cui ci dobbiamo sentire umili servitori, che si realizzerá in questo mondo grazie allo sforzo di tutti: dove l’uguaglianza di condizioni di vita e la ricchezza della personalitá individuale saranno eternamente rispettate e praticate. Dove si continuerá ad accettare di morire per lasciare posto alle nuove proposte che verranno dopo di noi, dove noi saremo immagine fedele di Dio poichè liberati dalle falsitá che ci allontanano dalla gioia di vivere e che "ci costringono a sognare in un mondo incantato" (Fabrizio De Andrè).

Tornando a noi, ho pensato di mandarvi la traduzione delle presentazioni dei progetti che stiamo divulgando perchè possiate avere una idea più chiara di quello che vorremmo realizzare. Qui i ragazzi mi hanno raccomandato di mandarvi un forte abbraccio nella speranza di rivedervi nuovamente con noi.

Ciao a tutti e ..... VIVERE!!!

FINALITÀ E ATTIVITÀ SOCIALI di PROVIDA

Il Movimento PROVIDA è un’associazione non governativa che, escludendo fini lucrativi, si propone di attendere all’accompagnamento e educazione di ragazzi, adolescenti e giovani in condizione di grande povertà o abbandono. Há la sua sede nel municipio di Ananindeua (stato del Parà / Brasile), in località Águas Lindas, via S. Judas Tadeu 15, telefono 091. 255. 2080, e svolge attività di carattere esclusivamente umanitario. Le più importanti fra loro sono:

1. La comunità S. Judas Tadeu, residenza e cuore del movimento, si trova all’indirizzo sopraindicato e è composta da giovani che provengono dallínterno dello stato del Parà e ci chiedono ospitalità e condizioni per poter proseguire gli studi in una scuola dell’area metropolitana di Belém. Questi stessi giovani passano a formare la base del movimento e diventano i principali animatori delle sue iniziative.
2. La comunità dei Benjamins ( = preferiti). Si trova a Murinim di benfica, nel comene di Benevides (Parà) e raggruppa una cinquantina di membri fra ragazzi, adolescenti e assistenti. Provengono tutti da famiglie molto povere o in grave necessità. Alcuni di loro non avevano nemmeno famiglia o erano veri e propri ragazzi di strada. Adesso che fanno parte della comunità dei benjamins studiano nelle scuole vicine e ricevono un’assistenza indispensabile alla loro crescita.
3. Le adozioni a distanza. Sono circa 250 i bambini/e delle periferie di Belém, Ananindeua, Marituba, Benevides e S. Barbara do Parà che ricevono dalle nostre mani un pacco / viveri mensile di 15 chilogrammi di alimenti non deperibili: riso, fagioli, zucchero, caffè, latte in polvere, pasta e olio di semi. Ciascuno dei pacchi / viveri è frutto di una adozione a distanza assunta da una famiglia italiana a favore di una famiglia povera della nostra regione e in nome di uno dei suoi figli/e minori di 15 anni. Quando tra la famiglia adottiva e la famiglia adottante si stabilisce una corrispondenza, rimangono a nostro carico la traduzione e la tramitazione, visto che tutto ciò migliora il legame fra gli interessi e può produrre benefici maggiori della stessa adozione.
4. Case per famiglie senza tetto. Alcune decine di famiglie che si alloggiavano sotto i ponti o sotto baracche improvvisate coperte da teloni di plastica hanno ricevuto dal nostro movimento, in questi ultimi anni, una casetta nuova di tavole o di mattoni rossi senza intonaco. Normalmente la casetta consta di un solo vano, ma è sempre tanto preziosa quanto indispensabile. Anche questa iniziativa viene sostenuta da famiglie italiane benevolenti da noi sollecitate. Alle volte la cassetta nuova di un solo vano è il regalo che la famiglia adottante há deciso di offrire al suo affigliato.
5. Una piccola falegnameria. Messa in opera com l’offerta di una famiglia italiana, la nostra modesta falegnameria há cominciato a funzionare in novembre del 98. Ci serve per sopperire a varie utilità della casa dei venjamins ed è un naturale tentativo di professionalizzare alcuni di quei ragazzi. Preparare falegnami o lavoratori del legno in una regione ricca di piante di tutte le speci come è l’Amazzonia è iniziativa simpatica a tutti e molto bem vista daí responsabili della società.
6. La produzione ortofrutticola e allevamento domestico. Sul terreno della casa di Murinim di Benfica, attraverso un convegno del nostro movimento con la più qualificata scuola agrotecnica della zona, stiamo sviluppando, in diversi stralci, vari progetti di produzione di orticultura, frutticultura, alberizzazione della parte forestale della nostra area e di allevamento di animali domestici.. Per questo motivo abbiamo già installato, con le nostre mani, una stufa di più di mille metri quadrati per la produzione di verdure e ortaggi da destinare ai mercati della regione di Belém.

   L´allevamento, poi, é una attivitá che si integra perfettamente alla produzione ortifrutticola e si torna indispensabile all´alimentazione delle nostre comunità. Abbimao cominciato in forma ridotta con galline, conigli e suini, ma prevediamo strutture adeguate ad una produzione sistematica che possa almeno rispondere alle esigenze del consumo interno.

   Sono queste le maggiori attività produttive che abbiamo finora intrapreso e dal guadagno che potranno offrire ci attendiamo che il nostro gruppo impari a camminare con le proprie gambe.

7. Mercato Solidario. Lungo l’avenida Bernardo Sayão, al numero 1150, nei pressi del porto della Boa Viagem abbiamo sistemato una funzione di immagazzinare i generi alimentari destinati alle nostre comunità e ai duecento e cinquanta pacchi/viveri mensili delle adozioni a distanza, ma rimane a disposizione anche di altri enti (collegi, comunità religiose, seminari, sindacati. Vorremmo però che questi eventuali clienti discutano com noi la destinazione da dare ai possibili guadagni ottenuti e a questo scopo li informeremo mensilmente della nostra movimentazione finanziaria.

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Per avere altre informazioni, per fare una "adozione a distanza", per aiutare Pro Vida rivolgersi a don Vittorio in canonica o scrivete al gruppo missionario presso il centro giovanile Spazio Mattarello (mattarello@keycomm.it - tel. 0444674473 - fax. 0444456920).

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