A quando il prossimo campo?

Dio vuole ancora sorridere

Can che abbaia..

I contestatori del G8

I cind crusc

Per ridere e ... riflettere

La musica e i giovani

The Truman show

A quando il prossimo campo?

La pecorella smarrita

Ricordo di don Emanuele Lucente

 

 

Driiin! Driiin! E’ l’ultima campanella prima delle vacanze: sì, le tanto attese vacanze!!!

Ma per noi ragazzi dell’Azione Cattolica iniziano in un modo molto particolare: con il campo-scuola.

Le parole "campo" e "scuola" hanno due significati completamente opposti, ma attenzione: ciò non vi deve trarre in inganno perché "campo" sta per divertimento e "scuola" per apprendimento, quindi apprendere divertendosi.

La nostra parrocchia ne organizza di diversi, da quello dell’A.C.R. a quelli dei giovanissimi e dei giovani.

Quello dell’A.C.R. di quest’anno è durato sei giorni, dal 9 al 14 luglio, presso il santuario della Madonna di Picciano (Matera), con il titolo "I Big del villaggio".

Appena giunti ci siamo divisi in tre popoli (Tana delle tigri, Big Friends e Luna senza pop). Subito dopo gli educatori ci hanno consegnato dei Bigs: monete da utilizzare per la "gestione" dei lavori e dei giochi, insomma per permettere la sopravvivenza di ciascun popolo. Le monete però hanno reso impossibile la convivenza tra i vari popoli visto che ognuno faceva di tutto per sopraffare gli altri nell’accumulare più Bigs possibili.

Per risolvere la situazione è stata convocata un’assemblea in cui è emersa fortemente l’esigenza di regole: alla fine le abbiamo individuate ed espresse in un Decalogo. Grazie a quest’ultimo siamo stati in grado di vivere in armonia.

Tra una preghiera e una riflessione, tra un canzoniere e una corrida, abbiamo riflettuto assieme a Don Tonio sull’importanza della fede e sull’impegno di testimoniarla.

Beh, è chiaro che questa esperienza "formativa" rimarrà per sempre nei nostri cuori e nelle nostre menti, così come, con ansia, attendiamo l’arrivo del prossimo campo-scuola.

Vito e Rosmara