S. Maria del Soccorso

Parrocchia - santuario

Per sposarsi

Per la preparazione:

Ogni terza domenica del mese alle 16 al Centro Pastorale "Madonna della Provvidenza" (Via Lazzerini 1) si fa un incontro rivolto alle coppie che si preparano al matrimonio (o ai primi anni di vita familiare).

Queste le date dell'anno corrente:

2020: 19 ott, 15 nov, (20 dic)

2021: 17 gen, 21 feb, 21 mar, 18 apr, 16 mag.

Qui si possono trovare i percorsi di preparazione in diocesi di Prato.

Per la documentazione:

Di norma l'istruttoria (cioè il complesso dei documenti necessari per sposarsi) spetta al parroco della fidanzata.

I documenti necessari sono i seguenti:

  • Certificati di battesimo del fidanzato e della fidanzata: si richiedono alla parrocchia dove si è stati battezzati

  • Certificati di cresima del fidanzato e della fidanzata: si richiedono alla parrocchia dove si è stati cresimati

  • Certificato delle avvenute pubblicazioni:
    • pubblicazioni nella parrocchia del fidanzato. Per averlo occorre che il parroco che cura l'istruttoria faccia prima la richiesta. Essa sarà portata dal fidanzato - o chi per lui - al proprio parroco, che la restituirà vidimata dopo due domeniche dalla consegna. Sarà allora riportata presso il parroco che cura l'istruttoria.
    • pubblicazioni nella parrocchia della fidanzata Si noti che se l'attuale residenza dura da meno di sei mesi si devono richiedere anche per la parrocchia precedente
    • pubblicazioni in comune. Per averlo occorre che il parroco che cura l'istruttoria faccia prima la richiesta. Alla fine delle pratiche l'ufficio comunale restituirà un certificato da portare al parroco che cura l'istruttoria.
  • Certificati di stato libero del fidanzato e della fidanzata. Per farlo occorrono due testimoni, che devono essere maggiorenni e possono essere anche parenti e familiari. Il certificato può essere fatto ciascuno presso la propria parrocchia oppure entrambi presso la parrocchia che cura l'istruttoria. Nel caso che dopo il sedicesimo anno di età si sia dimorato per più di un anno in una diocesi diversa da quella attuale, è consigliabile che i testimoni siano persone che già in quel periodo conoscevano l'interessato, e possano quindi attestare lo stato libero per tutto il periodo; altrimenti occorre fare il certificato di stato libero presso la parrocchia in cui si risiedeva.

  • Esame dello sposo e della sposa. Si tratta di un colloquio che mira a verificare la libertà del consenso al matrimonio e la volontà di sposarsi nel rispetto delle caratteristiche essenziali del matrimonio religioso (fedeltà, indissolubilità, disponibilità alla procreazione).

  • Attestato di frequenza agli incontri in preparazione al matrimonio.

Quando la pratica è completa, occorre recarsi con la documentazione in Curia Vescovile (ufficio matrimoni, secondo piano, aperto martedi, mercoledi e venerdi dalle 9.30 alle 12.30), dove viene vidimata. A questo punto i fogli si possono portare dal parroco che celebra il matrimonio (attenzione: se è fuori diocesi bisogna prima avere la vidimazione anche dalla curia del posto).