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ADULTO -
AMICIZIA
- ANNUNCIO
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ATTESA -
AUTOREVOLEZZA -
AUTORITA '
- AVVENIMENTO
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BATTESIMO -
BENE
- CAPIRE
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CARISMA -
CHIESA -
COERENZA -
COMPAGNIA -
COMUNIONE
- COMUNITA'
-
CONTRIZIONE -
CORRISPONDENZA
-
COSCIENZA -
CREATURE
- CRISTIANESIMO
-
CRISTIANO -
CRISTO
- CROCE
-
CUORE -
DECISIONE -
DESIDERIO -
DESTINO
- DIO
-
DOLORE -
DOMANDA -
EDUCAZIONE -
ERRORE
- ESPERIENZA
-
ETICA CRISTIANA -
FARE
- FEDE
-
FELICITA' -
FIDUCIA
- FRATERNITA'
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GIOIA -
GRATITUDINE -
IDEALE
- IDEOLOGIA
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IDOLO -
IMMORALE -
INCONTRO -
IO -
ISTANTE -
LAICISMO -
LAVORO -
LETIZIA -
LIBERTA' -
LITURGIA -
MAESTRO -
MALE -
MATURITA' -
MEMORIA
- MIRACOLO
-
MISSIONE -
MISTERO -
MONDO -
MORALE -
MORALISMO -
NOIA
- NOSTALGIA
-
OBBEDIENZA -
ODIO
- OFFERTA
-
OSPITALITA' -
PAZIENZA
- PECCATO
-
PERDONO -
POVERTA' -
PREGHIERA -
PUNTUALITA ' -
RAGIONE
- RAGIONEVOLEZZA
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REALTA' -
RICHIAMO -
RIVELAZIONE -
SACRAMENTO
- SACRIFICIO
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SANTO -
SEGNO -
SEGUIRE -
SEMPLICITA' -
SEQUELA
- SILENZIO
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SOGNO -
SOLITUDINE -
SPERANZA |
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ADULTO
E' chi vive i rapporti umani alla luce del destino
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AMICIZIA
E' l'incontro di una persona con un'altra persona
di cui si desidera il destino più che la propria vita.
E' una compagnia guidata al destino.
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ANNUNCIO
L'annuncio cristiano è che Dio si è reso presenza umana, carnale, dentro la storia.
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ATTESA
E' la struttura stessa della nostra natura, l'essenza della nostra anima. Essa non è un calcolo: è data
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AUTOREVOLEZZA
E' rendere ragione di ogni nostra posizione;
è rendere ragione della speranza che è in noi.
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AUTORITA'
E' il segno espressivo dell'unità,
ma soprattutto è la funzione fondatrice e responsabile di tutta la vita della comunità.
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AVVENIMENTO
Indica un metodo, il metodo scelto e usato da Dio per salvare l'uomo: l'incarnazione.
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BATTESIMO
E' il gesto con cui Cristo afferra l'uomo e lo porta dentro di sè.
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BENE
Per il cristiano, è la costruzione del Corpo di Cristo
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CAPIRE
E' cogliere il nesso tra una cosa e la realtà totale.
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CARISMA
E' il contributo che il singolo dà al disegno dello Spirito.
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CHIESA
E' il prolungamento di Cristo nella storia, nel tempo e nello spazio.
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COERENZA
E' l'energia con cui l'uomo "si incolla" a ciò che la ragione gli fa vedere.
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COMPAGNIA
E' quella che nasce quando uno incontra un altro che ha visto qualcosa di giusto, di bello e di vero, e glielo dice;
e siccome anche lui desidera il giusto, il bello e il vero, si mette insieme.
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COMUNIONE
E' la capacità di partecipare alla vita stessa del Mistero che crea tutte le cose: la Trinità.
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COMUNITA'
E' il luogo dove si vive la memoria di Cristo e la comunione.
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CONTRIZIONE
E' lo "spezzarsi del cuore",
è il dolore per una lontananza,
è riprendere la strada abbandonata.
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CORRISPONDENZA
E' l'esperienza di una Presenza che corrisponde alle esigenze ultime, alla natura del cuore umano.
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COSCIENZA
E' il luogo dove la libertà dell'io ascolta la voce di un Altro.
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CREATURE
Sono il modo con cui l'Infinito diventa presente al cuore dell'uomo,
e gli desta la sete di sè. |
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CRISTIANESIMO
E' soprattutto una Presenza di cui stupirsi,
con cui parlare, da implorare. |
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CRISTIANO
E' uno che non cammina mai solo. |
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CRISTO
E' Dio che si è ricordato di me. |
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CROCE
E' la condizione perchè gli uomini raggiungano il loro destino. |
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CUORE
E' l'originale essenza dell'uomo che è rapporto con l'Infinito;
è l'esigenza di felicità, di giustizia e di amore, dell'essere soddisfatti. |
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DECISIONE
E' la determinazione netta e immediata di rivivere il fatto di Cristo
e della Chiesa. |
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DESIDERIO
E' l'essenza della speranza:
che Cristo venga e sia più glorificato. |
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DESTINO
E' il significato ultimo della vita: Gesù Cristo. |
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DIO
E' "ciò" per cui la vita "vale", "consiste", "dura". |
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DOLORE
E' partecipare alla redenzione del mondo, alla croce di Cristo. |
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DOMANDA
E' l'espressione suprema e più elementare dell'uomo. |
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EDUCAZIONE
E' l'introduzione nella realtà secondo la totalità dei suoi fattori
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ERRORE
E' non sottomettere la ragione all'esperienza;
è il prevaricare della dialettica. |
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ESPERIENZA
E' il capire una cosa, lo scoprirne il senso. |
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ETICA CRISTIANA
E' la memoria di quello che è accaduto. |
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FARE
E' la continua creazione della nostra libertà. |
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FEDE
E' riconoscere una Presenza eccezionale,
e seguirla. |
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FELICITA'
E' il compimento totale e permanente dei desideri costitutivi
della propria umanità. |
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FIDUCIA
E' la certezza che un Altro realizzerà l'ideale,
il progetto giusto dell'uomo. |
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FRATERNITA'
E' quell'amicizia che sente come suo compito il richiamare all'altro la presenza di Cristo.
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GIOIA
E' come un anticipo breve e parziale di felicità. |
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GRATITUDINE
E' lo stupore di fronte ad una realtà della vita o della natura. |
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IDEALE
E' il desiderio di felicità che il cuore ha
e che riconosce possibile solo con l'aiuto della grande Presenza. |
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IDEOLOGIA
E' la costruzione teorico-pratica sviluppata su un preconcetto. |
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IDOLO
E' qualcosa che sembra Dio e non lo è. |
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IMMORALE
E' chi dimentica Cristo. |
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INCONTRO
E' qualcosa di imprevisto e di sorprendente,
che ci tocca realmente e interessa la nostra vita:
una realtà fisica, corporale, di tempo e di spazio, toccabile, visibile, tangibile, udibile, in cui è presente Dio fatto uomo.
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IO
E' il crocevia tra il rapporto con il Mistero e il rapporto col niente. |
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ISTANTE
E' il rapporto dell'attimo con l'infinito. |
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LAICISMO
E' la professione dell'appartenenza dell'uomo a se stesso:
Dio, se c'è, non c'entra. |
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LAVORO
E' il modo essenziale con cui l'uomo imita Dio,
ed è il prezzo che l'uomo paga alla sua redenzione. |
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LETIZIA
E' lo stato d'animo pieno di respiro e di libertà
di uno che è certo della sua felicità. |
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LIBERTA'
E' energia di adesione al reale, all'essere, al giusto e al bene;
è per l'uomo la possibilità e la capacità di realizzarsi,
cioè di raggiungere il proprio destino. |
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LITURGIA
E' l'espressione più grande della novità della preghiera e di gesto
di cui lo Spirito rende capace l'uomo. |
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MAESTRO
E' chi usa le parole in modo tale che, nello stesso modo in cui le usa, fa capire come si devono usare.
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MALE
E' usare il nostro criterio come misura della vita. |
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MATURITA'
E' la consapevolezza e la coscienza del proprio essere,
è l'energia del fare secondo quello che la coscienza vede
ed è la capacità di assumersi responsabilità nell'ambito della comunità.
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MEMORIA
E' la coscienza di una Presenza che è incominciata nel passato
e che dura nel presente;
è la coscienza della presenza di Cristo. |
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MIRACOLO
E' un modo con cui Dio impone sensibilmente la sua Presenza. |
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MISSIONE
E' il modo originale di dialogo dei cristiani;
è il comunicarsi della consapevolezza della gioia
propria del fatto cristiano a tutti e a tutto. |
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MISTERO
E' la parola più precisa che ci sia;
è qualcosa di "incommensurabile" con noi;
è la profondità del segno. |
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MONDO
E' il giudizio di valore e il sentimento delle cose secondo l' apparenza e non secondo la loro realtà ultima.
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MORALE
E' il rapporto tra l'azione che compiamo e il disegno di tutto. |
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MORALISMO
E' l'adesione forzata, volontaristicamente accentuata,
agli ideali di umanità approvati dalla cultura dominante. |
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NOIA
E' l'anticamera della morte;
è l'assenza di un sapere e l'assenza di un sentire. |
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NOSTALGIA
E' il sentimento di un bene assente. |
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OBBEDIENZA
E' abbandonare sè per seguire un Altro;
non è nient'altro che la virtù dell'amicizia. |
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ODIO
E' l'attacco armato alla memoria o a chi richiama la memoria. |
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OFFERTA
E' riconoscere che Cristo è la substantia di tutta la vita;
è il desiderio che Egli si manifesti. |
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OSPITALITA'
E' far sì che un altro sia parte del proprio vivere. |
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PAZIENZA
E' la capacità di patire aspettando e di aspettare patendo;
è l'esercizio della speranza. |
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PECCATO
E' l'incoerenza tra la fede e le opere;
è la meschinità della distrazione e della dimenticanza. |
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PERDONO
E' imitazione della luminosa e calma potenza
con cui Dio ricostruisce il destino delle sue creature. |
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POVERTA'
E' quel distacco da presenze
per una Presenza più grande e più sicura. |
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PREGHIERA
E' lo sguardo che l'uomo porta a qualsiasi cosa,
attraversandola tutta violentemente,
e giungendo al punto infinito da cui nasce. |
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PUNTUALITA'
E' il segno d'interesse e di entusiasmo |
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RAGIONE
E' coscienza della realtà secondo tutti i fattori che la convogliano
al suo destino. |
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RAGIONEVOLEZZA
E' affermare la corrispondenza tra quello in cui ci si è imbattuti
e le esigenze del proprio cuore. |
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REALTA'
E' un segno, interpretando il quale, la coscienza dell'uomo capisce l'esistenza del Mistero.
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RICHIAMO
E' ridestare qualcosa che è nell'altro;
è aiutarlo a ritrovare la sua verità, il suo vero nome, se stesso.
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RIVELAZIONE
E' un fatto che l'uomo può riconoscere o non riconoscere. |
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SACRAMENTO
E' il gesto con cui Cristo recupera la nostra personalità
più profondamente dentro di sè. |
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SACRIFICIO
E' la fatica che si fa per il destino:
il sacrificio più grande è dare la vita per l'opera di un Altro.
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SANTO
E' un uomo vero, perchè aderisce a Dio,
e quindi all'ideale per cui è stato costruito il suo cuore. |
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SEGNO
E' una cosa il cui senso è un'altra cosa; |
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SEGUIRE
E' guardare uno che ti sta davanti
e imitarlo. |
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SEMPLICITA'
E' l'atteggiamento con cui Dio crea l'uomo di fronte alla realtà. |
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SEQUELA
E' il desiderio di rivivere l'esperienza della persona che ti ha provocato e ti provoca con la sua presenza nella vita della comunità.
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SILENZIO
E' il rendersi fisico della memoria di Cristo nel cuore dell'uomo. |
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SOGNO
E' il seguire i propri pensieri;
è l'alternativa all'ideale. |
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SOLITUDINE
E' il contrario della luce e della comunione;
la solitudine vera non è data dal fatto di essere soli fisicamente, quanto dalla scoperta che un nostro fondamentale problema non può trovare risposta in noi o negli altri.
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SPERANZA
E' una certezza nel futuro in forza di una realtà presente. |
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