In
Comunione
Informatore settimanale della Parrocchia dei SS. Eusebio e Maccabei
XIX
GIORNATA DELLA SOLIDARIETA’
- “Solidarietà
e sviluppo umano” -
1.
Gesù nel rapporto
col lebbroso, in una volta
sola, ha affrontato la malattia, l’esclusione sociale e il ribrezzo morale. La
scelta decisiva del lebbroso, che si introduce a suo rischio nella casa, non
trova resistenza in Gesù. Anzi provoca in Lui un sussulto di condivisione che
lo fa immediatamente disponibile a ricondurre l’escluso sociale alla dignità
di uomo tra gli uomini e componente di un popolo a pieno diritto. Gesù
restituisce ciò che il Padre aveva progettato per ogni persona: la grande
dignità di essere signore del creato.
2.
I discepoli
impararono subito l’esempio del maestro e
si posero, come Lui, a speranza per i malati e a sostegno di Comunità Cristiane
che accoglievano sofferenti e rifiutati. La Chiesa divenne il luogo della carità
poiché accettò di essere difesa e sostegno a pieno diritto di poveri ed
esclusi. L’operosità della Chiesa, nei secoli, è passata attraverso
l’impegno di una gratuita e attenta condivisione perché ogni figlio di Dio
potesse trovare chi gli riconoscesse diritto e possibilità, risorse e progetti.
3.
La parrocchia, dove i cristiani desiderano sviluppare il progetto
di Gesù, riconosce la fatica e la limitatezza di interventi sporadici verso i
più poveri. Per fortuna però non mancano esempi intelligenti e coinvolgenti
che testimoniano stili nuovi e prospettive aperte. Le stesse cooperative sociali
sono sorte con questo intento: restituire, a chi non ha dignità e non è
riconosciuto come cittadino alla pari degli altri, la possibilità di diventare
risorsa invece che restare soggetto passivo.
4.
Il nostro tempo di
mondo industrializzato ha provocato una
intelligente e geniale pluralità d’interventi sia nei paesi poveri, che da
noi: continuano le attenzioni agli extra comunitari, alle prostitute strappate
dalla strada, ai bambini criminalizzati del Brasile, ai drogati, ai barboni, ai
ragazzi emarginati… Ma in questi tempi di messa in discussione di leggi ed
istituti a base della coesione sociale, è bene riflettere sul valore dello
stare insieme nel lavoro, nel sistema di welfare e nella società.
DOMENICHE
DI IMPEGNO PER I RAGAZZI DELLA CATECHESI. Oggi
è la giornata delle classi quarte elementari. L’appuntamento è alle ore
9.50 in Chiesa per la S. Messa in cui viene inserita una riflessione specifica
sulla Parola di Dio guidata da don Pietro in Cappella invernale. Al pomeriggio
il ritrovo è alle ore 14.30: ai ragazzi impegnati nello spettacolo del
Talentino sono proposte le prove; agli altri, giochi liberi e organizzati.
ADOLESCENTI
AL PICCOLO COTTOLENGO DI DON ORIONE. Nel quadro
dell’impegno caritativo suggerito dal Papa nell’anno giubilare, sabato 19
e domenica 20 febbraio, in due gruppi, i nostri adolescenti si recheranno a
Milano nell’Istituto Don Orione per un momento di condivisione con le
persone in difficoltà che qui sono accolte.
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lunedì
14 |
8.30 |
Marzorati
Giuseppe, Giseppina e figli |
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18.30 |
Vismara
Giovanni e Cremona Maria |
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martedì
15 |
8.30 |
Netti
Donato |
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18.30 |
Rodoani
Bruna |
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mercoledì
16 |
8.30 |
Romanò
Mario e familiari, Galli Martino e Adele e defunti famiglia Gerardi |
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18.30 |
Tittaferrante
Giuseppe e Angela |
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giovedì
17 |
8.30 |
Verri
Antonio |
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18.30 |
Mantegazza
Maria, Franco, Enrico, Stefano e Giovanna |
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venerdì
18 |
8.30 |
Nasca
Santino |
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18.30 |
Frigerio
Umberto, Pirola Mariassunta |
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sabato
19 |
8.30 |
Luiso
Maria e Raffaele e De Stefano Francesca |
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17.00 |
Palmisani
Ignazio e Danilo |
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18.00 |
Roberto
e defunti fam. Perfetti e Grassi |
"In Comunione" Anno 2000
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Domenica
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Domenica 16 gennaio 2000
Domenica 23 gennaio 2000
Domenica
30 gennaio 2000
Domenica
06 febbraio 2000