Corso Biblico
3ª Lezione

 

ESODO

Autore: Mosè

Data: c 1400 a.C opp. c.1200 a.C

 

Contenuto

Il libro dell’Esodo, anche se più ricco di contenuto storico, riprende il tema della Redenzione introdotto dalla Genesi. In esso vediamo la redenzione manifestarsi nella storia universale e riassumersi nella storia specifica d’Israele. Il grande dramma è costituito dal popolo di Dio crudelmente oppresso in una nazione straniera, senza il beneficio di una patria e di un protettore. Dio sente le grida del suo popolo e manda un capo, Mosè, con l’incarico di attuare la sua volontà di liberazione. Dio dovette operare una serie di miracoli per smuovere il Farone dalla sua ostinazione ai danni del popolo d’Israele, ottenendo alla fine la liberazione d’Israele ed il passaggio, ugualmente miracoloso, del mare prosciugato per l’occasione.

La redenzione presentata nel libro dell’Esodo non è una semplice fuga dall’oppressione; in essa possiamo vedere anche un lato positivo nel fatto che Dio guida il suo popolo attraverso il deserto e provvede alle sue necessità. Poi, sul monte Sinai, Dio rinnova l’alleanza che aveva stretto con Abramo nella Genesi, impegnandosi nei confronti di tutto il popolo d’Israele. Qui Dio detta al suo popolo la sua Legge, riassunta nei 10 Comandamenti, che sono un’ulteriore prova dell’amore e dell’interessamento per il suo popolo. Le regole stabilite riguardano tutti gli aspetti della vita, e viene istituita una struttura religiosa (Tabernacolo, Sacerdozio...).

Il libro dell’Esodo pertanto descrive sia un modo di "uscire" (dalla schiavitù) che un modo di "proseguire" (nelle vie di Dio). Gli Israeliti , usciti dall’Egitto, proseguirono nel deserto come suo popolo, fiducioso delle promesse che Dio aveva fatto sul Sinai.

 

Spunti teologici

Il tema più significativo dell’Esodo è la potenza di Dio. Nulla può resistere alla sua impressionante potenza. Le nazioni, i popoli, il mare, gli elementi della natura, il deserto: tutto è sotto il suo dominio.

Il secondo è la benevolenza di Dio. Egli ha cura del suo popolo, ascolta le sue grida, e lo soccorre.

Il terzo è il mistero del male. il male è presente sia in Egitto che tra il popolo d’Israele, ma ciononostante la volontà di Dio ha il suo corso.

C’è un elemento di mistero anche nel rapporto tra l’azione umana e l’intervento divino. Il Faraone ha il cuore di pietra nei confronti di Dio, ma leggiamo che anche Dio ha indurito il cuore del Faraone. Chi è in grado di svelare il mistero di queste due idee apparentemente contraddittorie?

Infine, si deve notare il valore dell’esistenza umana come parte del piano di Dio. Egli provvede a tutte le nostre necessità offrendoci la sua assistenza divina sotto forma di principi diretti (o leggi). Queste leggi abbracciano ogni aspetto della nostra esistenza, dimostrando che Dio si interessa di tutto ciò che facciamo e di ciò che siamo.

 

Schema

  1. Schiavitù in Egitto e invio del liberatore: 1, 1 - 11, 10
  2. La pasqua e l’uscita (esodo) dall’Egitto: 12, 1 - 14, 31
  3. Conflitti e guida nel deserto: 15, 1 - 18, 27
  4. Leggi di Dio, date ed accolte: 19, 1 - 34, 35
  5. Presenza di Dio nel Tabernacolo e istituzione del Sacerdozio 35, 1 - 40, 38

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