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IL CONSIGLIO

PER GLI AFFARI ECONOMICI

 

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CHE COS’È IL CONSIGLIO PER GLI AFFARI ECONOMICI

     Il Consiglio per gli Affari Economici (CAE) mantiene stretti rapporti con il CP per megli orientare le scelte di natura economico-amministrativa.

     Il CAE è lo strumento attraverso il quale la comunità parrocchiale esprime la sua partecipazione per la cura pastorale dei beni e delle attività parrocchiali.

     Il CAE è l’organo di partecipazione responsabile dei fedeli alla gestione e ala organizzazione pratica della vita della parrocchia.

     Il CAE è lo strumento della decisione comune, sotto la presidenza del parroco, previo parere favorevole del CP.

 

Criteri

Competenza degli operatori.

Trasparenza della gestione.

Ecclesialità di stile e di metodo.

Coinvolgimento costante di tutta la comunità.

 

COSA FA IL CONSIGLIO PER GLI AFFARI ECONOMICI

     Il CAE esprime la collaborazione responsabile dei fedeli nella gestione amministrativa della parrocchia.

     Il CAE affianca il parroco, che consulterà tale organismo per ogni decisione importante, nella gestione migliori a realizzare i migliori progetti per la parrocchia per l’organizzazione logistica della Chiesa, la cura materiale delle strutture, attrezzature, suppellettili e quant’altro occorra.

     Il CAE gestisce la cassa parrocchiale. In essa confluiranno tutte le offerte della Chiesa: questue domenicali, sacramenti e riti liturgici, offerte varie, benedizioni di case, macchine e tombe al cimitero, proventi da attività collaterali (lotterie, gite, raccolte particolari....). Sono escluse quelle destinate ad personam al parroco stesso (messa quotidiana ed offerte espressamente devolute in favore del parroco). Il consiglio tiene quindi la contabilità della parrocchia preparando il bilancio annuale; conserva sufficienti liquidità per la gestione ordinaria ed eventuali libretti e assegni bancario e/o postale.

     Il CAE avrà il compito di organizzare ogni attività di raccolta straordinaria in favore della Comunità. Per esempio, il prossimo anno dovremo rinnovare l’impiantistica in Chiesa (riscaldamento-climatizzazione, luce, voce...), fare lavori alla casa parrocchiale (da ristrutturare completamente per essere adibita a locali per attività pastorali) e ristrutturare la casa canonica attigua alla Chiesa (da rendere agibile ed abitabile per il parroco ed eventuali suoi familiari).

Chiaramente, i beni ristrutturati saranno maggiormente fruibili dalla Comunità e si accrescerà in questo modo la qualità di vita in seno alla Parrocchia. Saranno ovviamente necessari fondi straordinari e proprio il CAE si adopererà per far si che tutto proceda nel modo migliore.

 

COMPOSIZIONE E STRUTTURA

DEL CONSIGLIO PER GLI AFFARI ECONOMICI

     Il CAE è formato dai fedeli laici che collaborino con il parroco nella gestione delle realtà temporali.

     Il CAE è retto, quanto alla sua composizione e al suo funzionamento, dalle norme stabilite dal Vescovo Diocesano.

     Il CAE è presieduto dal parroco che è il rappresentante giuridico della parrocchia sia dinanzi alla Chiesa che all’autorità civile.

     Il CAE elegge inoltre un cassiere e dei collaboratori.