ORATORIO DI S. ROCCO - IMOLA

I danni del tempo e i lavori di ripristino e restauro
Sotto la dominazione di Napoleone tutte le confraternite, compresa quella di Valverde, vennero soppresse, per poi essere ripristinate nel 1811. Nel corso del XIX secolo la nostra confraternita ebbe però fine ed il locale venne abbandonato.

Nel 1944 il tetto fu squarciato dall'esplosione di una granata e la sala rimase scoperta fino agli anni '70.

Nel 1983, con la venuta a Valverde del nuovo Parroco Don Antonio Cavina, si cominciò seriamente a pensare ad un radicale restauro e conseguente recupero funzionale dell'oratorio di San Rocco. Furono posti tiranti d'acciaio per eliminare i movimenti dei muri perimetrali e furono rifatte le finestre.

D'accordo con il consiglio parrocchiale per gli affari economici di Valverde e con la Curia vescovile di Imola, il Parroco si rivolse ai parrocchiani, interpellò enti pubblici e privati, chiese al Comune di Imola ed alla Soprintendenza ai Monumenti di Bologna di interessarsi a al problema.

La Dott.sa Grazia Agostini, responsabile della Soprintendenza ai Beni Artistici e Storici dell'Emilia, fece sua l'idea di restaurare l'Oratorio di San Rocco, definito uno dei più raffinati esempi di stile " Barocchetto " in Romagna e ne divenne propugnatrice decisiva.
L'architetto Franco Labanti cominciò a preparare i progetti ed i piani di lavoro in attesa di dare inizio ai lavori.

Cronologia dei lavori.
I lavori di restauro e recupero funzionale dell'oratorio di San Rocco, sono stati eseguiti in due fasi distinte.
I lavori della prima fase furono realizzati negli anni 1992-1993 e riguardarono il ripristino e l'impermeabilizzazione del manto copertura ed il rifacimento del soffitto in arellato dell' Oratorio e furono finanziati dal Ministero per i beni culturali e dalla regione Emilia-Romagna.
I lavori della seconda fase sono iniziati nel 2004, con il restauro del coro ligneo, finanziato dal Ministero per i Beni Culturali e con il restauro degli stucchi e delle superfici dipinte delle pareti dell'Oratorio, finanziato dalla Parrocchia di Valverde. Nello stesso anno il Parroco concluse un accordo con la Fondazione della Cassa di Risparmio di Imola e con il Gruppo Hera-Ami per il completo finanziamento dei lavori, da realizzare secondo le previsioni del progetto approvato dalle Istituzioni competenti.
L'Oratorio di San Rocco, fu reso visitabile ed inaugurato il 07 giugno 2007. Dopo l'inaugurazione, i lavori furono temporaneamente sospesi e sono ripresi nel mese di ottobre 2007, per la realizzazione delle opere di completamento degli impianti tecnologici ( riscaldamento, anticendio ed elettrici speciali ).

 

Lavori di restauro e recupero funzionale
Ministero per i Beni Culturali1992-2005120.000 €
Regione Emilia-Romagna 1992-1993 25.000 €
Parrocchia di S.Maria in Valverde 1998-2008 284.200 €
Fondazione Cassa di Risparmio di Imola2005-2007224.400 €
Hera Imola-Faenza 200625.000 €
Con-Ami 2006 25.000 €
Cooperativa Trasporti di Imola 2005-2006 40.000 €
Cooperativa C.E.R. 2007 15.000 €
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Importo complessivo dei finanziamenti erogati  758.600 €
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Residuo da finanziare ad Aprile 2008  134.200 €
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Costo complessivo opera
Restauro e Recupero funzionale
 892.800 €

I lavori, diretti fin dall'inizio dall'architetto Franco Labanti, hanno recuperato la struttura e messo in sicurezza e a norma i locali con la realizzazione ex novo della seconda scala, aperta sulla finta porta che già esisteva solo per omaggio evidente al principio della simmetria.
Dopo quasi tre secoli dalla sua realizzazione, dopo il disastroso bombardamento e la successiva incuria, i lavori rendono fruibile alla cittadinanza questo superbo esempio dell'arte settecentesca imolese.
Restano ancora da effettuare alcuni piccoli interventi, restauri di suppellettili originarie e acquisti di arredi, perché la sala possa essere pienamente utilizzata.
Ci si augura che l'apertura al pubblico dell'oratorio permetta anche di trovare altri finanziatori !