Onorio II

La critica storica é ormai concorde nell'avvallare la tradizione popolare che ha sempre ritenuto il pontefice Onorio II, al secolo Lamberto da Fiagnano, come originario della omonima località che sovrasta la nostra valle. Onorio resse il soglio pontificio dal 21 dicembre 1124 alla morte avvenuta il 13 febbraio 1130. Erano tempi di ferro per la chiesa avvolta nella bufera della "lotta per le investiture", che la contrapponeva all'impero tedesco degli Ottoni. Nonostante le umilissime origini, Lamberto ascese tutti i gradini della diplomazia lateranense, distinguendosi come abile negoziatore e fine giurista al concordato di Worms del 1122 che raggiunse uno storico compromesso tra il Papato e l'Impero, che confermava al primo l'investitura spirituale dei vescovi e legittimava al secondo la potestà di conferire attribuzioni temporali di tipo feudale. Divenuto Papa, tessé un'abile rete diplomatica fra le potenze del tempo (l'Impero tedesco, il regno di Francia, d'Inghilterra, la Spagna e il potere dei Normanni nel Meridione d'Italia) non esitando a ricorrere alla scomunica, come contro l'anti re Corrado III sceso da conquistatore in Italia nel 1128.

Anche se priva di riscontri storici, piace qui ricordare la delicata leggenda popolare sull'infanzia di questo pontefice dotto e austero, che testimonia dell'ammirazione dei contemporanei per il contrasto fra le umili origini e la nobile vita. Si narra che mentre il fanciullo Lamberto aiutava il padre nella accensione del forno per il pane, richiesto da quest'ultimo su cosa avrebbe voluto fare da grande, egli rispondesse prontamente "Da grande sarò Papa". Alla affettuosa derisione del padre ("Tu sarai Papa se questo bastone fiorirà!", indicando l'annerito e fumigante "sfurgò", cioé il palo usato per attizare gli sterpi nel forno) il bastone, piantato nel terreno si ricoprì immediatamente di una rigogliosa fioritura.


Lapidi commemorative di papa Onorio II poste sul sagrato della chiesetta di S. Maria Assunta.


Castagnola, casa natale di papa Onorio II