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La visita pastorale rappresenta per una parrocchia un momento molto particolare, addirittura unico nella vita di molte persone.
L’annuncio della visita di S. E. Mons. Antonio Buoncristiani alla nostra parrocchia ha immediatamente suscitato in tutti noi entusiasmo, curiosità ed un minimo di apprensione in vista dei preparativi per l’accoglienza e delle varie attività da organizzare: altri impegni per le catechiste, per i Consigli parrocchiali e per tutta la comunità, senza dimenticare il Parroco, sulla base del programma stilato dal Vescovo.
Sostanzialmente il programma è stato rispettato e nel corso di queste settimane molto intense abbiamo vissuto dei momenti comunitari molto significativi, come la celebrazione liturgica di domenica 24 maggio, cui ha fatto seguito un pranzo comunitario all’insegna della semplicità e della fraternità, e quella del mercoledì 27 maggio nella Chiesa di Pontignano.
Nel corso della settimana si sono svolti gli incontri con il consiglio pastorale ed il consiglio per gli affari economici, gli amministratori locali, le associazioni del volontariato, i ragazzi che frequentano il catechismo e le loro famiglie.
Una costante di queste riunioni è stata la grande disponibilità ed affabilità del Vescovo nei confronti di tutti i presenti che hanno reso questi incontri momenti veramente piacevoli di conoscenza reciproca e che hanno rinsaldato i vincoli tra la nostra comunità e il suo Pastore.
Prima della visita pastorale, forse pochi di noi avrebbero immaginato che, pur nel rispetto del significato di ogni incontro e della profondità degli argomenti trattati, il Vescovo potesse manifestare una tale carica di simpatia che ha coinvolto e stimolato tutti i presenti a partecipare attivamente e ha reso questi momenti gradevoli oltre che interessanti.
Particolare significato ha rivestito la visita che il Vescovo, insieme al Parroco e ad un Ministro della Comunione, ha riservato con grande sensibilità ad alcune famiglie in cui sono presenti anziani e ammalati, dimostrando ancora una vola la sua intenzione di incontrare e conoscere tutte le componenti della nostra comunità, a partire da quelle che forse hanno più bisogno di una parola di conforto e di incoraggiamento.
Grande attenzione ha dedicato alle problematiche della nostra parrocchia e del nostro territorio cogliendone gli aspetti salienti e non facendoci mancare le sue osservazioni sempre molto pertinenti, insieme a consigli e suggerimenti per la ulteriore crescita nella fede e nell’amore fraterno di tutta la comunità parrocchiale.
(Antonio e Federico)
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