L'antica "Cantium-Cantius" sorgeva lungo la vecchia strada Paullese, poco oltre Linate, verso Paullo. Per trovarla, provenendo da Milano, ora bisogna fare un percorso diverso da quello primitivo a causa del taglio sul territorio conseguente alla costruzione dell'areoporto di Linate.

La località di Canzo è espressamente indicata nel 1305 come parzialmente appartenente alle monache di Santa Redegonda, assieme ad altri terreni che queste avevano nelle altre località di Zelo, Foromagno, Linate, Mezzate.

Degna di attenzione è la vecchia osteria, posta di fronte alla chiesa, citata da documenti del XVI secolo. Per accedervi bisogna scendere a un livello più basso del piano stadale, segno questo dello scorrere del tempo che ha visto l'antico punto d'incontro e di tappa dei viaggiatori persistere nello stesso luogo per secoli.

Come già detto, l'osteria fronteggia la chiesa, un antico edificio recentemente restaurato, dedicato alla venerazione della Madonna ed eretto in epoca sconosciuta.

Al suo interno vi è un pregevole altare barocco in terracotta, con le statue della Madonna del Rosario, gli angeli ed un Cristo morto.

Percorrendo verso il complesso aeroportuale l'ultimo spezzone di strada rimasto,si arriva al cimitero di Linate che, anacronisticamente, sorge proprio a ridosso della pista di decollo e atterraggio per gli aerei.