Visita pastorale del Vescovo a Parrana San Martino dal 14 al 18 aprile 2004
Data	Appuntamenti
Mercoledì 14 aprile	Dalle 15.30 alle 19.00 Il Vescovo visita e benedice le famiglie di GERBAIA, COLLALTO, VIA S.MARTINO (fino Appalto escluso). Alle ore 21.00 Messa Solenne per l’inizio della Visita Pastorale.
Giovedì 15 aprile	Dalle 15.30 alle 19.00 Il Vescovo visita e benedice le famiglie di COLDECIMO, SALADINO, LA CASA, CASETTA. Alle ore 21.00 Incontro con i genitori dei bimbi del Catechismo.
Venerdi 16 aprile	Dalle 15.30 alle 19.00 Il Vescovo visita e benedice le famiglie di PIETRETO, AIETTA, VIA DEL PARCO. Alle ore 21.00Incontro con le giovani coppie interessate a stare insieme un po’ di tempo con il Vescovo e con il Parroco per cenare e conversare a ruota libera.
Sabato 17 aprile	Dalle 8.00 alle 10.30 Pellegrinaggio a Montenero. (partenza da Parrana alle ore 7.15) Dalle 11.00 alle 12.00 Visita alla comunità del CEIS. Dalle 19.00 alle 20.00 Incontro con i Catechisti. Alle ore 21.00 Il Vescovo incontra la popolazione
Domenica 18 aprile	Dalle 9.00 alle 9.50 Il Vescovo è disponibile per le Confessioni. Alle ore 10.00 Messa solenne con celebrazione di Battesimi e Cresime. Alle ore 13.00 Pranzo Comunitario con tutti coloro che vorranno partecipare, previa iscrizione..
Lunedì 19 aprile	Dalle 15.30 alle 19.00 Il Vescovo visita e benedice le famiglie di VIA DEL PINO, APPALTO, TORCIANO

 

Alcune riflessioni:

1. La visita pastorale alle parrocchie è uno dei doveri più importanti di un Vescovo. Tale obbligo risale a molti secoli fa. Se qualcuno ha studiato a scuola I Promessi Sposi si ricorderà che anche il Card. Federigo Borromeo era in visita pastorale quando l’Innominato si reca da lui e piangendo inizia quella sua nuova vita che da uomo prepotente e violento ne farà un servitore della giustizia e della libertà. Benedetta visita pastorale fu quella che permise l’incontro tra quei due splendidi personaggi! Benedetta sia, come quella, anche la visita pastorale del nostro Vescovo .
   La visita pastorale del Vescovo serve certamente per vedere se la Parrocchia è in regola e in ordine con i libri, con i conti e con tutto ciò che serve al buon funzionamento della stessa. E a questo pensa il Vicario Generale che a nome del Vescovo verificherà tutto questo in un tempo a parte.
   Il Vescovo viene anche a vedere se il Parroco vuole bene alla sua gente, se è gioioso, amico, buon padre, se è un buon testimone e maestro dell’amore di Dio per gli uomini e se aiuta la sua gente a incontrare il Signore e a amarlo.
   Viene anche a ascoltare i vostri desideri e i vostri suggerimenti. Forse qualcuno avrà anche di che lamentarsi, come Lucia ebbe a lamentarsi con il Card. Borromeo della viltà di don Abbondio. Ascolterà anche le vostre eventuali lamentele. Ma il Vescovo viene soprattutto a conoscere voi e per questo abbiamo cercato insieme di programmare vari incontri in cui egli insieme al parroco possa avere la possibilità di visitare e conoscere tutti coloro che lo desiderano.
   A questo proposito abbiamo pensato che non ci fosse nulla di meglio che visitare le famiglie, come d’altronde si fa ogni anno prima di Pasqua. L’unica differenza è che quest’anno lo faremo insieme, il Vescovo e io, dopo Pasqua.
   
2. A proposito della visita delle famiglie vorrei farvi un discorsino chiaro e onesto. Una specie di patto tra galantuomini, come si diceva una volta. Anche quest’anno, come ogni anno, vi giungerà questo avviso con cui vi comunico il giorno e l’orario in cui passeremo a visitare le vostre famiglie.
   Anche quest’anno chiedo a chi è arrivato da poco di comunicarmi se desidera la benedizione.

Sia però ben chiaro:
1. vi sono famiglie venute a stare qui a Parrana in questi ultimi anni che non hanno mai fatto conoscere il loro desiderio di ricevere la benedizione o meno. Questo loro silenzio io l’ho interpretato come una manifestazione di non interesse alla visita del sacerdote e quindi non mi sono neppure avvicinato e non mi avvicinerò neppure quest’anno.

2. altri poi l’altr’anno non erano presenti e non mi hanno fatto più sapere nulla, nonostante che io nell’avviso avessi scritto che in caso di assenza mi potevano chiamare in qualsiasi altro giorno e in qualsiasi altra ora. Anche questo silenzio io l’ho interpretato come una forma di non interesse.

IN ENTRAMBI I CASI ANCHE QUEST’ANNO IO NON MI FARO’ VIVO.
E questo nel rispetto della dignità e della libertà delle persone, a parole e nei fatti.
Ritengo infatti che chi l’altr’anno per qualsiasi ragione non ha avuto la benedizione e non mi ha successivamente comunicato nulla avrà i suoi motivi che io intendo assolutamente rispettare, evitando suoni di campanello che possano imbarazzare voi e noi.
Sia per il Vescovo come per me visitarvi è una gioia, ma mi sembra giusto che da parte vostra ci sia almeno un piccolo cenno che ci assicuri che la visita è gradita e desiderata.

QUINDI PER CONCLUDERE:
IO QUEST’ANNO CON IL VESCOVO ANDRO’ ESATTAMENTE DA CHI SONO ANDATO L’ALTR’ANNO.
DA CHIUNQUE ALTRO ANDREMO SOLO SU RICHIESTA.

Per la benedizione vi chiedo poi come ogni anno di partecipare alla preghiera, spegnere i televisori e, se possibile, essere presenti tutti per potervi presentare al Vescovo. Grazie!!!

Per il pellegrinaggio a Montenero: la diocesi di Livorno ormai da alcuni anni si reca in pellegrinaggio a Montenero ogni terzo sabato del mese. Il pellegrinaggio di aprile coincide con la visita pastorale del Vescovo e allora credo che sia veramente importante che ci rechiamo in pellegrinaggio anche noi con le molte persone partecipanti e provenienti da tante parrocchie.

Partiremo da Parrana alle 7.15. Alle 8.10 da piazza delle Carrozze inizia il pellegrinaggio a piedi. All’arrivo, alle ore 9, ci sarà la Messa nel Santuario, presieduta dal Vescovo e concelebrata dai sacerdoti presenti.
Andremo con le varie macchine. Comunque ci metteremo d’accordo.

Fatemi però sapere chi intende partecipare.

don Ordesio

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