PAOLO E I SUOI VIAGGI

 

 

Ritratto dell’ apostolo Paolo. La tavoletta di età bizantina – alto medioevale, presenta l’apostolo con le caratteristiche somatiche consacrate dalla tradizione: calvizie alla sommità del capo e barba a punta da filosofo.

 

Saulo (era questo il nome aramaico dell'apostolo Paolo) era originario di Tarso, in Asia Minore, ma era anche cittadino romano, perché suo padre aveva acquistato tale privilegio. Era stato educato nella migliore tradizione farisaica, e aveva frequentato la scuola del grande rabbì Gamaliele. È possibile che avesse frequentato anche l'apprezzata scuola stoica della città natale. Fariseo convinto, fu d'accordo con quanto il sinedrio aveva decretato nei confronti dei cristiani; approvò la lapidazione di Stefano e si mise in luce perseguitando i membri della primitiva comunità cristiana, ma sulla strada di Damasco incontrò il Signore, esperienza dalla quale Paolo usci trasformato. Dopo un breve periodo di isolamento si diede a predicare il vangelo di Gesù Cristo percorrendo la Palestina, l'Asia Minore e la Grecia. Fu di volta in volta accolto, ascoltato, perseguitato, lapidato, malmenato, messo in carcere.

Accusato dagli Ebrei di essere un bestemmiatore, come cittadino romano si appellò al giudizio dell'imperatore. Inviato a Roma, continuò a predicare e a scrivere lettere da inviare alle diverse comunità cristiane da lui fondate o ad amici, esortando tutti a vivere con coraggio la propria scelta di fede. Sempre a Roma, durante la persecuzione di Nerone, alla metà degli anni 60 d.C., subì il martirio per decapitazione (come cittadino romano); la tradizione ne colloca il luogo sulla via Ostiense.

 

 

Primo viaggio di Paolo.

 

Paolo viaggiò insieme con Barnaba. Andarono dapprima a Cipro, patria di Barnaba, e in seguito in Asia Minore, predicando in ogni luogo che visitavano e favorendo la formazione di comunità di credenti.

 

Secondo viaggio di Paolo.

 

Paolo portò con sé il giovane Timoteo. Tornò in molti dei posti che aveva già visitato e poi si recò in Grecia,visitando le città  di Atene e di Corinto e portando per la  prima volta il Vangelo in Europa.

 

 

 

Terzo viaggio di Paolo.

 

Paolo rimase nella città di Efeso per due anni, lavorando e testimoniando la fede cristiana e insegnando la dottrina.

Tornò anche nei luoghi che aveva visitato in precedenza.

Al suo ritorno a Gerusalemme, fu arrestato e tenuto in prigione per due anni.

 

 

 Pietro

Atene e Corinto