|
Questo sacramento è chiamato sacramento
della conversione poiché realizza sacramentalmente l'appello
di Gesù alla conversione, il cammino di ritorno al Padre
da cui ci si è allontanati con il peccato. È chiamato
sacramento della penitenza perché consacra un cammino personale
ed ecclesiale di conversione, di pentimento e di soddisfazione del
cristiano peccatore. È chiamato sacramento della confessione
poiché l'accusa, la confessione dei peccati davanti al sacerdote
è un elemento essenziale di questo sacramento. In senso più
profondo è anche una "confessione", riconoscimento
e lode della santità di Dio e della sua misericordia verso
l'uomo peccatore. È chiamato sacramento del perdono poiché,
attraverso l'assoluzione sacramentale del sacerdote, Dio accorda
al penitente "il perdono e la pace". È chiamato
sacramento della riconciliazione perché dona al peccatore
l'amore di Dio che riconcilia (C.C.C. n° 1423-1424).
Normalmente viene amministrato ogni
volta che qualcuno ne fa richiesta.
I sacerdoti, prima o dopo la S. Messa, sono disponibili per ascoltare
le confessioni.
Ogni secondo mercoledì del mese si offre la possibilità
di avere in Parrocchia la presenza di alcuni confessori e una celebrazione
penitenziale di preparazione.
La Prima Confessione dei ragazzi avviene durante la Quaresima ed
è preceduta da alcuni incontri comunitari tenuti dai sacerdoti.
Gli educatori (genitori, sacerdoti e catechisti), con la loro condotta
di vita ispirata al Vangelo, devono essere i testimoni credibili
dell'amore misericordioso di Dio.
|