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Per prepararci al Sacramento

della Penitenza

(Confessione)

 

(Lettura di un brano del Vangelo)

 

Esame di coscienza

- Spirito Santo, aiutami a confessare con sincerità e vero pentimento tutte le mie colpe.

 

1. Amore a Dio.

Siamo certi di mettere in pratica il comandamento di Gesù "amerai Dio sopra ogni cosa":

- ma quale posto ha veramente Dio nella nostra vita? C’è forse una differenza troppo grande tra i nostri rapporti con Dio durante la preghiera e quelli di tutto il resto della nostra vita?

Ci sentiamo tranquilli perché andiamo a Messa e:

- invece di partecipare veramente a questa preghiera comunitaria, facciamo solo un distratto atto di presenza? - Dimentichiamo che nella vita spirituale ciò che veramente conta è "conoscere Dio", leggendo la sua Parola nella Bibbia, ascoltando il Papa e i Vescovi che ci indicano le direttive sui problemi familiari e sociali?

Quanto alla nostra famiglia, siamo sicuri della nostra affermazione "mando i miei figli a Messa", ma:

- evitiamo magari di andarci noi; - non suscitiamo mai dei momenti di preghiera in casa; - non partecipiamo alla vita di tutta la Chiesa e della nostra Parrocchia.

 

2. Amore al Prossimo

Affermiamo "amo il mio prossimo" ma, forse, questo amore non ci spinge:

- a vivere in solidarietà con la comunità sociale, sindacale, politica; - a renderci utili, quando il nostro atteggiamento potrebbe rompere barriere di isolamento, - ad evitare, per me e per gli altri, situazioni ed atteggiamenti, letture e spettacoli che eccitano ed offendono la sensibilità e l’affettività e turbano la serena armonia dei propri sensi.

Diciamo "non ammazzo":

- e magari non pensiamo al nostro comportamento imprudente quando guidiamo la macchina sulle strade; - oppure dimentichiamo che potremmo aiutare l’abitante del Terzo Mondo o il vicino di casa che soffrono la fame; - o non siamo di vero aiuto nell’ambiente di lavoro per il rispetto e la sicurezza della vita altrui; - o siamo incapaci di perdonare chi ci ha offeso.

Ci confortiamo dicendo "non ho rubato":

- e passiamo sopra al fatto che durante le ore di fabbrica o di ufficio o di scuola perdiamo tempo: - o non paghiamo il giusto salario; - o devastiamo incoscientemente i beni della comunità (inquinando l’atmosfera e l’ambiente, non rispettando il verde, i mezzi di trasporto, i servizi pubblici ecc.); - o la nostra preparazione all’insegnamento, al mestiere, all’impiego è scarsa, svogliata, insufficiente.

 

3. Amore alla Famiglia

Teniamo presente la parola di San Paolo:

- Voi mariti, amate le vostre mogli e non le trattate con asprezza; - Voi donne amate i vostri mariti e figli. Siate prudenti, caste, affezionate alla casa; - Voi figli, obbedite ai vostri genitori nel Signore, perché questo è giusto; - Voi padri, non esasperate i vostri figli, ma educateli nella disciplina, ammonendoli secondo lo Spirito del Signore.

 

 

Rito della Riconciliazione

 

Penitente: Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

 

Sac. Ti accolga con bontà il Signore che è venuto per chiamare e salvare i peccatori. Confida in lui.

 

Pen.: Amen.

 

Seguono la confessione dei peccati e l’Atto di dolore.

 

- Atto di dolore (Vedi Preghiere)

 

Oppure:

- Confesso a Dio onnipotente e a voi fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.

Sac.: Dio, Padre di misericordia che ha riconciliato a sé il mondo nella morte e risurrezione del suo Figlio e ha effuso lo Spirito Santo per la remissione dei peccati, ti conceda, mediante il ministero della Chiesa, il perdono e la pace. E io ti assolvo dai tuoi peccati nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Pen.: Amen.

Sac.: Lodiamo il Signore perché è buono!

Pen.: Eterna è la sua misericordia.

 

Sac.: Il Signore ha perdonato i tuoi peccati. Va’ in pace e annuncia le grandi opere di Dio che ci ha salvato.