Anno liturgico B
XXXII Settimana del Tempo Ordinario
ANTIFONA D'INGRESSO
Sal 87/88, 3
La mia preghiera giunga fino a te; tendi, o Signore, l'orecchio alla mia preghiera.
COLLETTA
Dio grande e misericordioso, allontana ogni ostacolo nel nostro cammino verso di te, perché, nella serenità del corpo e dello spirito, possiamo dedicarci liberamente al tuo servizio. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
oppure
O Dio, Padre degli orfani e delle vedove, rifugio agli stranieri, giustizia agli oppressi, sostieni la speranza del povero che confida nel tuo amore, perché mai venga a mancare la libertà e il pane che tu provvedi, e tutti impariamo a donare sull'esempio di colui che ha donato se stesso, Gesù Cristo nostro Signore. Egli è Dio, e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
LITURGIA DELLA PAROLA
PRIMA LETTURA
1Re 17, 10-16
Dal primo libro dei Re
In quei giorni, Elìa si alzò e andò a Zarepta. Entrato nella porta della città,
ecco una vedova raccoglieva la legna. La chiamò e le disse: "Prendimi un
po' d'acqua in un vaso perché io possa bere". Mentre quella andava a
prenderla, le gridò: "Prendimi anche un pezzo di pane". Quella
rispose: "Per la vita del Signore tuo Dio, non ho nulla di cotto, ma solo
un pugno di farina nella giara e un po' di olio nell'orcio; ora raccolgo due
pezzi di legna, dopo andrò a cuocerla per me e per mio figlio: la mangeremo e
poi moriremo". Elia le disse: "Non temere; su, fa' come hai detto, ma
prepara prima una piccola focaccia per me e portamela; quindi ne preparerai per
te e per tuo figlio, poiché dice il Signore: La farina della giara non si
esaurirà e l'orcio dell'olio non si svuoterà finché il Signore non farà
piovere sulla terra". Quella andò e fece come aveva detto Elia. Mangiarono
essa, lui e il figlio di lei per diversi giorni. La farina della giara non venne
meno e l'orcio dell'olio non diminuì, secondo la parola che il Signore aveva
pronunziata per mezzo di Elia.
SALMO RESPONSORIALE
Sal 145/146
Beati i poveri in spirito: di essi è il regno dei cieli.
oppure
Alleluia, alleluia, alleluia.
Il Signore è fedele per sempre,
rende giustizia agli oppressi,
dà il pane agli affamati.
Il Signore libera i prigionieri.
Il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi è caduto,
il Signore ama i giusti,
il Signore protegge lo straniero.
Egli sostiene l'orfano e la vedova,
ma sconvolge le vie degli empi.
Il Signore regna per sempre,
il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.
SECONDA LETTURA
Eb 9, 24-28
Dalla lettera agli Ebrei
Cristo non è entrato in un santuario fatto da mani d'uomo, figura di quello
vero, ma nel cielo stesso, per comparire ora al cospetto di Dio in nostro
favore, e non per offrire se stesso più volte, come il sommo sacerdote che
entra nel santuario ogni anno con sangue altrui. In questo caso, infatti,
avrebbe dovuto soffrire più volte dalla fondazione del mondo. Ora invece una
volta sola, alla pienezza dei tempi, è apparso per annullare il peccato
mediante il sacrificio di se stesso. E come è stabilito per gli uomini che
muoiano una sola volta, dopo di che viene il giudizio, così Cristo, dopo
essersi offerto una volta per tutte allo scopo di togliere i peccati di molti,
apparirà una seconda volta, senza alcuna relazione col peccato, a coloro che
l'aspettano per la loro salvezza.
CANTO AL VANGELO
Mt 25, 34
Alleluia, alleluia.
Venite, benedetti del Padre mio, dice il Signore, ricevete il regno preparato
per voi fin dall'origine del mondo.
Alleluia.
VANGELO
Mc 12, 38-44
Dal vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù diceva alla folla mentre insegnava: "Guardatevi dagli
scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze,
avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti. Divorano le
case delle vedove e ostentano di fare lunghe preghiere; essi riceveranno una
condanna più grave". E sedutosi di fronte al tesoro, osservava come la
folla gettava monete nel tesoro. E tanti ricchi ne gettavano molte. Ma venuta
una povera vedova vi gettò due spiccioli, cioè un quattrino. Allora, chiamati
a sé i discepoli, disse loro: "In verità vi dico: questa vedova ha
gettato nel tesoro più di tutti gli altri. Poiché tutti hanno dato del loro
superfluo, essa invece, nella sua povertà, vi ha messo tutto quello che aveva,
tutto quanto aveva per vivere".
ORAZIONE SULLE OFFERTE
Volgi il tuo sguardo, O Padre, alle offerte della tua Chiesa, e fa' che partecipiamo con fede alla passione gloriosa del tuo Figlio, che ora celebriamo nel mistero. Per Cristo nostro Signore.
PREFAZIO
vedi Rito della Messa
Prefazio delle domeniche del Tempo Ordinario
ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Sal 22/23, 1-2
Il Signore è il mio pastore, non manco di nulla; in pascoli di erbe fresche mi fa riposare, ad acque tranquille mi conduce.
oppure
Lc 24, 35
I discepoli riconobbero Gesù, il Signore, nello spezzare il pane.
oppure
Mc 12, 44
La vedova ha offerto più di tutti gli altri, poiché ha dato tutto quello che aveva.
ORAZIONE DOPO LA COMUNIONE
Ti ringraziamo dei tuoi doni, o Padre; la forza dello Spirito Santo, che ci hai comunicato in questi sacramenti, rimanga in noi e trasformi tutta la nostra vita. Per Cristo nostro Signore.
Vedi anche: