Agli Educatori, Genitori e Non

(Strettamente personale)

Da un po' di tempo è motivo di orgoglio accorgersi che i fanciulli e i ragazzi si muovono con disinvoltura con il computer: ci sembra anzi di vederli già affermati come programmatori e mostri delle nuove tecnologie.

Occorre però fare molta attenzione che non diventino schiavi di questi strumenti, "drogati" dal bisogno di incollarsi allo schermo, per giocare, per "navigare", per "chattare" (ho capito che vuol dire chiacchierare!). Un modo come un altro per scappare dalle relazioni interpersonali  e rifugiarsi nella solitudine più totale.

E' vero che si possono fare incontri "virtuali", possono nascere amori "virtuali", si possono acquisire notizie di contrabbando, lontano da occhi indiscreti. Ma quando si è drogati si è drogati e l'unica via di uscita è la disintossicazione. Occhio alla misura. Accorgiamoci degli altri. Ricordiamoci che abbiamo moglie e figli, marito e amici. Non sarà la stessa cosa, ma un'arrabbiatura reale vale mille consolazioni virtuali; un viso vero vale mille facce illusorie.

don Mario

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