| Lettera ai parrocchiani |
II domenica di Pasqua - II settimana del salterio
Ringrazio tutti voi che credete in Cristo Risorto e che con Lui avete vissuto l'esperienza della pasqua per alcuni motivi di grande gioia che avete donato a me. Ve li indico.
Il primo: grazie per la fede e la partecipazione intensa durante la veglia di Pasqua. Abbiamo vissuto insieme un grande momento di preghiera comunitaria, nella certezza che Cristo Risorto appartiene ormai al nostro bagaglio genetico interiore. Senza di Lui è impossibile avere una felicità duratura. Senza di Lui ogni incontro e ogni dialogo sono provvisori e a rischio. Con Gesù Morto e Risorto non solo assume grande valore la vita che viviamo oggi, anche nei suoi momenti di prova e di fatica, ma soprattutto superiamo questa vita con la certezza di incontrare Lui nella gloria del suo Regno. Allora saremo veramente beati, perché abbiamo creduto in Lui, lo abbiamo amato e seguito.
Il secondo: grazie per l'accoglienza che avete riservato nelle vostre case ai sacerdoti che hanno portato la benedizione di Cristo Risorto. Tutti e tre mi hanno ringraziato per l'esperienza che hanno vissuto. Il merito è solo vostro, della vostra genuina capacità di aprire la famiglia all'ospite e soprattutto aprirla al Grande Ospite che è Gesù. Sono certo che con questo gesto che vi caratterizza abbiamo dato ai tre sacerdoti slovacchi, un segno credibile e bello della nostra umanità e della nostra fede.
SE QUALCUNO NON HA AVUTO LA BENEDIZIONE
Forse qualche famiglia è rimasta senza benedizione, perché non era presente
quando i sacerdoti sono passati o forse abbiamo noi stessi dimenticato qualche
parte della parrocchia che involontariamente non è stata visitata. A tutti voglio
ricordare che se desiderano ricevere la benedizione
pasquale possono prendere contatti con don Mario e stabilire con lui il giorno
e l'ora della visita. Io farò di tutto per soddisfare nel tempo più breve possibile
la loro richiesta.
TEMPO DOPO PASQUA
Inizia il periodo che segue la Pasqua. Coincide con la bella stagione che avanza.
Invito tutti a non mandare in ferie Dio, dimenticando
l'appuntamento speciale della Messa della Domenica giorno del Signore Gesù Morto
e Risorto. La nostra fede coerente ci chiede di essere perseveranti in
questa chiamata del Signore e di rispondere con gioia e generosità a Lui che
ci aspetta ogni domenica per farci dono dei veri tesori: la Sua Parola e il
Suo Corpo e Sangue, dentro la famiglia di Dio che è La Parrocchia.
don Mario