Lettera ai parrocchiani

10 Ottobre 2004

XXVIII domenica del Tempo Ordinario - IV settimana del salterio

La Comunità sarà la nostra passione (2)

 

La Comunità che si raduna ogni domenica, Giorno del Signore, deve interessare soprattutto i genitori che chiedono di far continuare il "cammino di fede" e di iniziazione cristiana ai loro figli. Lo esige la coerenza educativa alla quale essi per primi sono chiamati. Il giorno del battesimo i genitori si erano impegnati ad educare i loro figli nella fede. Oggi devono DARE UN ESEMPIO COERENTE. Il catechismo dei figli è prima di tutto incontro con Gesù Cristo all'interno di una Comunità parrocchiale. Incontro con Gesù: ma TU, GENITORE, ti poni questo obiettivo di incontrare il Signore Risorto nella tua vita? O vivi come se Lui non ci fosse o lo cerchi se sei obbligato o lo confondi con una festa per tuo figlio una volta nella vita, poi capiti quel che capiti?

La ricerca di Gesù è una questione essenziale per la tua esperienza personale e di educatore. La Messa della domenica è il momento privilegiato dell'incontro. La comunità parrocchiale il luogo prezioso dell'appartenenza e della condivisione. Non vedere, quindi, la Messa come un obbligo per te e per tuo figliò. Inizia a SPERIMENTARLA COME UN DONO SPECIALE CHE DIO TI FA. Mettila fra i tuoi momenti preferiti, e quindi prima di tutti gli altri impegni della domenica. Aiuta tuo figlio a capire e a desiderare questo incontro con Gesù Risorto. VIVILO INSIEME CON LUI. Sono sicuro che migliorerà la qualità della festa domenicale, sarai più felice di vivere quel giorno nell'amore, scoprirai la fraternità che rende bella la vita.

Ricordati, poi, che, nonostante tutti i limiti, la Parrocchia è davvero la tua Casa Grande nella quale puoi incontrare gli altri per donare e ricevere il meglio che c'è in ciascuno di noi. Essa offre opportunità di incontro e di crescita per gli adulti e per i ragazzi. Ma se non approfittiamo di queste grazie perdiamo le occasioni migliori per orientare la nostra vita e quella dei nostri figli lungo i sentieri del bene e della verità.

Hai mai pensato che molte delle cose che fai fare a tuo figlio e che a te, genitore, costano fatica e stress, non hanno alcun valore educativo anzi lo addestrano alla mentalità del successo e del consumo, al culto egoistico di se stesso, ad una competizione sfrenata, ad una chiusura degli orizzonti senza speranza? Se ci fosse più tempo e spazio per Dio la nostra persona scoprirebbe l'amore autentico, il vero senso dell'esistenza, la gioia profonda che scaturisce dalla semplicità e dalla generosità condivisa.

don Mario


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