| Lettera ai parrocchiani |
I domenica del T.O. - I settimana del salterio
Sarà, come capita ormai agli adulti, un anno velocissimo. Senza tregua. Diremo alla fine: "E passato in un attimo". Occorre, quindi non sprecarlo. Anzi occorre valorizzarlo al massimo in ogni suo istante. Il tempo costruisce l'eternità. Il tempo è l'opportunità che Dio offre a ciascuno di noi per mettere a frutto i suoi doni. Il tempo non è buono o cattivo: è come lo viviamo. Se durante quest'anno Dio sarà il nostro compagno di viaggio non avremo paura né di sbagliare strada, né di essere stolti o superficiali nelle scelte. Se chiederemo al Signore che, durante ogni respiro di quest'anno, faccia risplendere su di noi il suo Volto, anche il nostro volto sarà raggiante e pieno di ottimismo e di vita. E non basterà la prova a farci perdere la fiducia e la pace. Questi doni sono dentro di noi e non fuori. Dall'esterno possono venire le circostanze cattive e sfortunate. Dal cuore vengono fiducia e pace. I segni della presenza del Signore e della sua costante premura verso dì noi, suoi figli veri e amati.
Per orientarci lungo quest'anno voglio proporre una pagina di Madre Teresa di Calcutta, destinata alle donne, ma utilissima anche per gli uomini. E' un impegno e un augurio.
Consigli destinati alle donne (ma non
solo...)
(Alcune raccomandazioni, quanto mai stimolanti,
di Madre Teresa di Calcutta)
«Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe, i capelli si tingono di bianco, i giorni si trasformano in anni... Però ciò che è importante non cambia: la tua forza e la tua convinzione non hanno età. Il tuo spirito è la colla di qualsiasi tela di ragno. Dietro ad ogni linea di arrivo, c'è una linea di partenza. Dietro ad ogni successo, c'è un'altra delusione. Fino a quando sei viva, sentiti viva... Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo. Non vivere di foto ingiallite... Insisti, anche se tutti si aspettano che tu desista. Non lasciare che si arrugginisca il ferro che è in te. Fai in modo che, invece di compassione, ti portino rispetto. Quando non potessi correre, cammina veloce. Quando non potessi camminare veloce, cammina. Quando non potessi camminare, usa il bastone. Però non trattenerti mai!».
don Mario