Parrocchia Cristo Redentore

GIORNATA UNITARIA
DOMENICA 3 OTTOBRE 2004

Cammino 2004-2005

"Che tutti siano una cosa sola come noi siamo una cosa sola" (Gv 17, 22)

"La Chiesa universale si presenta come un popolo adunato nell'UNITA' del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo" (L.G. 4)

 

Parole chiave:

Non restare inerti nel guscio di una comunità ripiegata su se stessa ma puntare con lo sguardo verso il largo affinché ogni uomo incontri la persona di Gesù, che tutto rinnova

 

La realtà (1):

Una comunità cresciuta:

 

La realtà (2):

Una comunità ancora in cammino:

 

OBIETTIVO GENERALE

La Comunità riscopre e approfondisce la sua vocazione alla comunione:

 

Una spiritualità di comunione.

La Chiesa è casa, edificio, dimora ospitale che va costruita mediante l'educazione a una spiritualità di comunione. Ma ciò è possibile solo se:

Il Papa dice: "L'altro grande ambito in cui occorrerà esprimere un deciso impegno programmatico... è quello della comunione che incarna e manifesta l'essenza stessa della Chiesa. La comunione è il frutto e la manifestazione di quell'amore che, sgorgando dal cuore dell'eterno Padre, si riversa in noi attraverso lo Spirito che Gesù ci dona (cfr Rom 5,5), per fare di tutti noi un cuore solo e un'anima sola (NMI 42).

Fare della Chiesa la casa e la scuola della comunione

 

COSA SIGNIFICA IN CONCRETO?

Promuovere una spiritualità di comunione come principio educativo:

Senza questo cammino spirituale, a ben poco servirebbero gli strumenti esteriori della comunione. Diventerebbero apparati senz'anima, maschere di comunione più che sue vie di espressione e di crescita.

 

Quali strumenti essenziali?

 

Quali altri strumenti essenziali?

La liturgia: celebrazione e preghiera comunitaria
La riconciliazione
Il dialogo
La comunicazione dei beni
L'adesione al progetto comune
La partecipazione convinta alla vita diocesana.


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