Index Consiglio Pastorale Parrocchiale
Index Consiglio Pastorale Parrocchiale


Statuto del
Consiglio Pastorale Parrocchiale

insediato nel febbraio 2011

  1. Il Consiglio Pastorale Parrocchiale (CPP) ha come obiettivo la comunione, il dialogo e la partecipazione per realizzare la missione della Chiesa nell'ambito della stessa Comunità parrocchiale.
  2. Il compito del CPP è quello di programmare e coordinare l'azione pastorale della parrocchia, e suggerire quanto ritiene necessario perché tale azione possa essere realizzata, in sintonia con il piano pastorale diocesano e con i programmi pastorali della Vicaria Urbana di Rovigo e dell'Unità Pastorale.
  3. Il CPP esamina le questioni che si riferiscono all'evangelizzazione, alla santificazione e alla carità dell'intera comunità parrocchiale, ed i problemi inerenti alle opere parrocchiali.
    Il CPP si troverà di norma ogni due mesi.
  4. Il CPP, i cui membri devono aver compiuto i 18 (diciotto) anni di età, è composto dal Consiglio Generale e dalla Presidenza.
  5. Il Consiglio Generale è formato da:
    • membri di diritto
    • membri eletti
    • membri cooptati
  6. I membri di diritto sono:
    • il Parroco, in qualità di Presidente del CPP
    • il Vicario Parrocchiale o, in sua assenza, uno dei sacerdoti addetti
    • la Responsabile della Comunità religiosa
    • un rappresentante per ogni associazione e gruppo operante in Parrocchia e riconosciuto dal parroco, anche se si costituisce durante il mandato del CPP
  7. I membri eletti sono coloro che otterranno il maggior numero di preferenze nelle elezioni, che si terranno secondo l'apposito regolamento preparato dal Consiglio Pastorale Parrocchiale.
  8. I 3 (tre) membri cooptati saranno scelti nella prima convocazione dal CPP.
  9. Nella prima riunione del Consiglio Generale si procederà alla nomina del Segretario e di altri 3 (tre) Consiglieri che, con il Parroco e il Segretario, formeranno la Presidenza.
    Il Presidente ha la facoltà di scegliere un Vicepresidente tra i tre consiglieri nominati dal Consiglio Generale.
  10. La Presidenza ha il compito di raccogliere le proposte, di fissare l'ordine del giorno e la data di convocazione del Consiglio Generale, di dare pubblicità alle riunioni e di curare l'attuazione delle deliberazioni.
  11. Il Segretario ha il compito di comunicare per iscritto ai Consiglieri l'invito alla riunione con l'ordine del giorno almeno 5 (cinque) giorni prima, redigere i verbali e svolgere gli altri compiti di segreteria.
  12. I membri di diritto, nel caso in cui non potessero intervenire alle riunioni, possono farsi rappresentare da altre persone della stessa associazione o dello stesso gruppo.
    Quando un membro di diritto rappresentante di un gruppo o associazione decade o si dimette, il gruppo o associazione competente deve scegliere un nuovo rappresentante.
  13. Un consigliere cessa di far parte del CPP per dimissioni volontarie o per 3 (tre) assenze consecutive ingiustificate.
    I consiglieri decaduti saranno sostituiti dai primi non eletti della medesima lista o, in loro assenza, dai primi non eletti delle altre liste col maggior numero di voti.
    Per la validità delle riunioni consiliari è necessaria la presenza della metà più uno dei membri del Consiglio Generale.
  14. I pareri espressi dal CPP hanno valore consultivo secondo quanto stabilito dal Codice di Diritto Canonico, 536/2.
    Da questi pareri viene l'impegno morale per tutti a ricercare comunque il bene spirituale della Comunità Parrocchiale.
  15. Il CPP viene rinnovato ogni 5 (cinque) anni, resta comunque in carica fino all'elezione e all'insediamento del nuovo CPP e decade in caso di trasferimento del Parroco.
  16. Il Consiglio Generale o la Presidenza del CPP possono occasionalmente invitare alle riunioni tecnici o persone qualificate per riferire su particolari argomenti. Queste persone possono partecipare alla discussione ma non hanno diritto di voto.
  17. Le riunioni sono di norma aperte al pubblico.