Parr. S. Caterina V. M. - Egidio Del Corpo

Nato a Pozzilli (IS) il 21 Marzo 1906 è morto in Roma il 21 Aprile 1980. Compì gli studi elementari in Pozzilli, entrato nel Seminario Vescovile di Venafro, frequentò i cinque anni del Ginnasio. Presso i gesuiti, a Napoli, frequentò il Liceo ed i quattro anni di Teologia.

Cancelliere della Curia Vescovile di Venafro; insegnante di Lettere nel Seminario Vescovile di Venafro. Fonda la GIAC a Venafro nel 1931. Assistente Diocesano della Gioventù Maschile di A.C. Notaio della S. R. Rota. Dal 1939 al 1955 Sostituto Difensore del vincolo, con funzioni di sottopromotore di Giustizia nella S. R. Rota. Nel 1955 S. Santità lo nomina Difensore del Vincolo Titolare nella S. R. Rota. Vicedirettore e Docente di Giurisprudenza nello studio Rotale dal 1945 al 1968. Nel 1968 va in pensione, lasciando la S. R. Rota. Dal 1969 alla sua morte, esercita in Roma, la libera professione giuridica.

Da Sostituto e da Difensore del Vincolo Titolare ha scritto oltre 5000 voti riguardanti merito e procedura delle cause matrimoniali e circa 500 animadversiones ossia difese del vincolo, che hanno meritato il lusinghiero apprezzamento dell'intero Collegio dei Prelati Uditori.

Come docente di Giurisprudenza ha atteso con scrupolosa cura alla formazione di numerosi Giudici ed Avvocati del Foro Ecclesiastico. Il Decano della S. Rota ebbe a dire: "... il Del Corpo, con zelo ed intelligenza, presta la sua opera nell'amministrazione della giustizia".

1) Dispongo che alla mia morte sia istituito un ente di beneficenza intestato al mio nome, con sede nella mia stessa casa, sita in Pozzilli - Piazza Guglielmo Pepe - con annesso giardino. A tale scopo lascio l'intero mio Patrimonio con detrazione delle spese per le esequie.

2) Per l'esecuzione della mia volontà e per tutto quanto concerne le pratiche relative alla costituzione e al riconoscimento della personalità giuridica dell'Ente, nomino mio esecutore testamentario il Rev. Don Gaetano Mencaroni, attuale Parroco di Pozzilli.

3) Lascio in legato al Parroco pro tempore di Pozzilli un milione e di Lire in Titoli, perché con gli interessi, siano celebrate in perpetuo, una messa nel giorno della mia nascita 21 Marzo - il 3 Agosto, anniversario della mia ordinazione sacerdotale e nell'anniversario della mia morte - due messe in perpetuo, di cui una in suffragio di mio padre Domenico il 22 Aprile, e una in suffragio dell'anima di mia madre Emilia, il 12 Giugno anniversario della sua morte. Una messa in perpetuo da celebrarsi un in giorno del mese di Novembre nella cappella del Cimitero di Pozzilli in suffragio dei defunti ivi sepolti.Infine con gli interessi sopra indicati lo stesso Parroco pro tempore dovrà provvedere alla manutenzione ordinaria della Cappella funeraria, da me costruita nel locale Cimitero di Pozzilli e dovrà custodirne le chiavi..."