M° Paolo Riverso

È
nato ad Aversa il 26 gennaio 1876 da Raffaele e Lutgarda Fabozzi. Paolo
Riverso manifestò in tenera età la sua vocazione per la musica. Si racconta
intatti che era ancora fanciullo quando si commosse profondamente nell'ascoltare
la Marcia della Marina, eseguita dalla banda del Reggimento. Nonostante avesse
incontrato l'opposizione della madre, iniziò a frequentare le lezioni di
elementi musicali e i solfeggio del Prof. DI GENNARO, suo zio, mentre il Prof.
Vincenzo Savoia lo guidò nello studio del trombone. A Soli 16 anni fu nominato
primo trombone della Banda Civica di Aversa. Parallelamente crebbe anche l'estro
per la composizione.
Inizialmente si iscrisse ai
corsi di armonia del Prof. Riccardo RUTA, insegnante del Conservatorio di
Palermo e dei Licei "CHERUBINI" e "SCARLATTI". Passò quindi
sotto la guida del Maestro ALESSANDRIA che, constatata la sua naturale
predisposizione per la musica, finanziò i suoi studi, senza percepire alcun
compenso per le lezioni, che esso stesso impartiva al suo discepolo. Infine si
perfezionò ulteriormente, seguendo gli insegnamenti del Prof. Francesco RUTA
e del Prof. SAVASTA, insigne maestro del Liceo Musicale di Napoli, che 10
erudirono in materia di contrappunto e composizione.
Il
maestro Paolo Riverso vanta una produzione artistica veramente
ragguardevole. Si contano infatti ben 250 lavori tra Paoemi, Suites,
Ouvertures, Fantasie, Preludi, Scherzi, Marce di ogni genere, pezzi
caratteristici per banda, orchestra, pianoforte e violino.
Tra le composizioni più famose ricordiamo opere scenico-cinematografiche: Festa
di Piedigrotta, le Nozze Pastorali, il Teseo; le Suites Pastorali:
Idyllium e Festival; la Ouverture Campestre: Quinzio Cincinnato, il
dittico sinfonico Tristia et Jocundia; le gran marce sinfoniche: Omaggio
a Capistrello, sul Lago di Scanno, a Marano sprazzo di luce, al Divo Fucino,
Meriggio Ernico, La Palazzola 'e Napule, e le marce militari Un saluto a
Pozzuoli e La Sfilata del Rancio.
Socio della S.I.A.E,.
di cui era il principale compositore, e delle Accademie Musicali di Villeneuve,Carcassone,
Brooklin, San Paulo do Brasil, Palermo, Direttore - Istitutore della "Arte
Landistica in Italia", fu premiato con 4 medaglie oro, 5 d'argento, 2 di
bronzo, 5 gran croci d'oro, 4 d'argento, i corona d'alloro e ben 69 diplomi
conferitigli dai principali conservatori italiani.
Ricevette numerosi elogi da illustri insegnanti di conservatorio,
italiani e stranieri. In particolare
citiamo il Prof. CARAVAGIOS del Regio Conservatorio di Napoli, Prof. PARISI, i
maestri Reuchsel (Espress Musical de Lyon); LATINIS, LAURENT
JACOBES, LECLERC, Professori al Conservatorio di Bruxelles.
Il maestro svolse la sua attività artistica e didattica in numerose regioni
italiane all'estero (Dalmazia e Linz - Austria -).
In Italia occupò posti in CAMPANIA (Aversa, Gricignano) in SARDEGNA (Isola di
Carloforte), in ABRUZZO (Pratola Peligna, Celano, Capistrello, Pescina,
Villa San Sebastiano, Tufo di Carsoli) e nel LAZIO (Boville, Pescosolido, Marano
Equo, Rocca
Canterano e GERANO, dove morì il 21 febbraio 1961.
Maestro Paolo Riverso passò molti anni della sua vita, in molte
località dell’Abruzzo. Così scriveva l'esimio Maestro sul quotidiano
"Il Risorgimento d’Abruzzo e Molise" anno V n. 323 del 3 giugno
1923: "l'Abruzzo mi piace,
perché è pittoresco e mi piace di più, perché gli abitanti amano la musica:
arte divina, che incivilisce e rende lo spirito elevato".
Nel pittoresco Abruzzo, tra
verdi valli, cime maestose, quieti e silenziosi vicoli, intatti nel tempo,
-pervasi dalla saggezza delle genti che li popolò- il vento, infiltrandosi quà
e là riporta le dolci melodie di
queste native intelligenze musicali e con loro la forza, il genio di Paolo
Riverso, con quel suo fidente indirizzo di rigoroso tecnicismo e di classica
purezza che ha seguito tenacemente in mezzo a tante difficoltà.
da "La Valle Dell'Aniene"
di don Domenico Loreti