Entrando in chiesa e guardando con attenzione l'altare si vedrà, di solito aperto, un libro che si chiama "MESSALE ROMANO".

Contiene tutte le preghiere per la celebrazione della S. Messa. E' preceduto da un documento che contiene i "Principi e le norme per l'uso del Messale".

Noi faremo attenzione "ai riti e alle funzioni dei partecipanti'', come ce li presenta questo documento redatto dal Papa Paolo VI.

Sappiamo che la Messa perpetua il sacrificio di Gesù in croce, come memoriale della sua morte e risurrezione; è azione di tutta la Chiesa, in cui ognuno di noi occupa il posto che gli compete, come parte del popolo di Dio, sotto la presidenza del sacerdote che agisce nella persona di Cristo per celebrare il memoriale del Signore, il sacrificio eucaristico; un Cristo presente nell'assemblea dei fedeli riuniti nel suo nome, nella persona del ministro, nella Parola, e nelle specie eucaristiche.

La prima partecipazione attiva dei fedeli si ha nei dialoghi tra celebrante e assemblea dei fedeli e nelle acclamazioni. Inoltre nell'atto penitenziale, nella professione di fede, nella preghiera universale e nella preghiera dei Signore (Padre nostro).