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Nessuna traccia documentata della vita cristiana della comunità di
Misserio si trova nell'archivio della nostra piccola parrocchia prima del 1829. Ad iniziare da quell'anno esistono registri di Battesimi, Matrimonio, Defunti. Il registro dei Battesimi alla prima pagina porta la seguente annotazione: "Baptizatorum Liber Ruris Missary incipiens ab anno 1829, sub cura et ditione Rev. mi Ar. Felicis Camarda Archipresbit. h(uius) Comunis Castri Veteris. La nostra chiesa si riunisce per il suo primo Battesimo il 27 Luglio del 1829, celebrato dal rev. Placido Puzzolo, che così lo redige: "Die vigesima septima m. Iulii 1829 infans Carmelus De Leo filius Ioseph et Paule La Rosa habitatores in rure Misseri iurisdtionis Archipresbiteratus Castri veteris, heri natus et hodie babtizatus in sacramentali filiai ecc. S. Viti. Patrinus fuit Carmelus Famulari, obx (ostetrica ) Dominica Sgarlato dicti ruris et babtizatus fuit a REV. D. Placido Puzzolo Cappellano- curato-". Diligentemente annota l'arciprete Mario D'Amico nel suo interessante libro che il Sac. Felice Camarda "successe nel 1829 come terzo Arciprete di questo comune e che morì il 5 Agosto 1842 a 86 anni". Annota ancora, fra i sacerdoti casalvetini, il "REV. Abb. Placido Puzzolo Finocchio di professione medico e cappellano curato di Misserio (morto il 1835)". come comunità ecclesiale viene allora curata dall'Arciprete di Casalvecchio; si trova infatti, in diversi atti di battesimo, l'annotazione: " ex licentia Rev. mi Archipresbiteri Castri veteris". Dal 27 Luglio 1829 ad oggi, Grazie a Dio, alla guida della nostra comunità non è mai mancato il sacerdote, ed è bello ricordare coloro che hanno esercitato il loro ministero nel nostro piccolo paese: |
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