La Chiesa "Nostra Signora di Lourdes" 
al Calvario

la facciata della chiesetta del Calvario

Storia
Una foto della chiesa durante l'eruzione dell'Etna del '71 Con l'interdizione al culto della chiesa di S. Matteo Apostolo, veniva a crearsi a Macchia la necessità di una chiesa che svolgesse la funzione di "Calvario" (ovvero un piccolo tempietto dove il Venerdì Santo nelle nostre zone si svolgono tutte le funzioni liturgiche e si snoda la processione del Cristo morto e della Vergine Addolorata, portati a spalla, a Macchia e a Giarre, dai giovani che rappresentano gli undici apostoli e Giuseppe d'Arimatea). Ecco che nel 1888, veniva venduto alla Chiesa Madre il terreno per edificare una piccola cappella per l'uso del culto al SS. Crocifisso del Calvario. Nel 1926 l'allora arciprete Don Giuseppe Patanè, costituì un comitato per la costruzione dell'attuale chiesa, che fino ad allora era composta solamente da un piccolo altarino. L'appalto dei lavori in muratura venne aggiudicato a Michele Caltabiano di Macchia. La chiesa venne inaugurata nel 1938 con un ulteriore elemento: la grotta in pietra lavica, realizzata dal prof. Mario Vasta di S. Venerina, che riproduceva quella di Massabielle di Lourdes, con all'interno il gruppo statuario di S. Bernadette e la Vergine di Lourdes. Negli ultimi decenni, la chiesa ha subito danni a seguito dei terremoti verificatisi nel 1950, 1952 e 1971. Per questo motivo durante i primi anni '70 venne ricostruita assumendo l'aspetto attuale, all'interno della chiesa fu collocata una statua di S. Paolo Apostolo donata dal Sig. Sebastiano Bonaccorso. Gravemente danneggiata nel 1984 a seguito di un altro terremoto, venne ristrutturata e riaperta al culto l'11 settembre 1995. La sera del 10 settembre il gruppo statuario della Madonna di Lourdes e di S. Bernadette venne portato trionfalmente in processione attraverso la via Pacinotti, dalla Chiesa Madre alla Chiesa del Calvario, il giorno dopo durante la solenne concelebrazione eucaristica, Mons. Giuseppe Malandrino, allora Vescovo di Acireale, vi consacrò l'altare.

Descrizione e foto interna
Il prospetto della chiesetta è ad unica navata, l'abside di questa è interamente occupato dalla grotta in pietra lavica, il pavimento è composto da blocchi di marmo e basalto vulcanico.

l'interno della chiesa

L'11 di ogni mese, viene ricordata l'apparizione della Madonna a Lourdes con una celebrazione eucaristica e la processione del SS.mo Sacramento attorno alla piazza Nostra Signora di Lourdes. L'11 febbraio nella ricorrenza della solennità della Beata Vergine Maria Immacolata di Lourdes, la chiesa è meta di continui pellegrinaggi da parte dei fedeli. Nella sera del 10 febbraio, finita la S. Messa, si snoda la processione del SS.mo Sacramento per le vie del quartiere Calvario, mentre il giorno seguente dopo la solenne concelebrazione eucaristica da P.zza S. Vito si snoda la processione "Aux Flambeaux" sino alla piazza antistante la chiesa. 
Nonostante le modeste dimensioni della chiesetta, molto spesso si svolgono all'interno di essa dei matrimoni.           
         

   

 

il gruppo statuario della Vergine di Lourdes e di S. Bernadette

particolare: la Madonna di Lourdes