Bala, 9 Settembre 2005
Carissimi amici ( e per alcuni, amici dei miei amici)
esattamente 50 anni fa, il 9 Settembre 1955, io pronunciavo i miei Primi Voti religiosi nei Missionari Comboniani. Avevo 17 anni. A dire il vero per me i voti erano solo un passaggio per diventare missionario per lAfrica.
Così, dopo essere sopravvisuto a 14 anni di vita di seminario, e molti di più di vita di comunità e di missione, oggi voglio celebrare il mio Jubileo di 50 anni come Missionario Comboniano.
Ho avuto i miei alti e bassi, qualche sofferenza ( spesso senza sapere neanche quanto soffrivo), qualche gioia, qualche rimpianto, paure e dubbi, sogni e delusioni. Ho condiviso gioie e dolori di gente semplice e ho goduto della loro benevola accoglienza. Ho respirato laria fresca dalla finestra aperta da Papa Giovanni 23mo e mi sono rallegrato intensamente del rinnovamento della mia Chiesa nel Vaticano Secondo, la sua decisione di camminare in fraternità con gli uomini sulle vie del mondo. Mi sono dedicato intensamente nellattuazione di una nuova pastorale conseguente nella missione africana e ho sopportato con sofferenza il regresso in trincea di questa mia Chiesa nei successivi anni.
A metà della mia vita, a 40 anni, ho subito un forte esaurimento e ne sono uscito gradualmente con una crescita nella consapevolezza di me stesso, fino ad una visione ed ad una libertà nuove.
Ho avuto esperienze avventurose e interessanti, ho corso qualche rischio, e ho vissuto nei posti più remoti, come anche in alcune tra le città più vibranti del nostro secolo.
Ho ricevuto e ho goduto dellamore di tanta gente per me!
Mi pare di aver conservato la fede, nella speranza che Il Signore sarà benevolo con me quando verrà il momento di ricevere quel in più promesso, oltre al 100% in questa vita (verissimo!), a coloro che (si suppone) hanno lasciato tutto per seguire Lui.
E siccome a 50 anni ( +17) la vita ricomincia, speriamo per il meglio!
Il mio Grazie e il mio affetto a tutti voi e anche a quelli che non posso raggiungere con lemail che avete arricchito enormemente la mia vita col vostro amore e amicizia.
Questa foto, un poalla garibaldina, lho presa stasera per inviarvela!
Un forte abbraccio!
p. Alberto