CHIESE RUPESTRI

Uno dei più straordinari esempi della cosiddetta civiltà rupestre è certamente costituito dagli insediamenti sparsi nel Mezzogiorno, dalla Calabria alle Puglie, alla Campania ed in particolare in Basilicata, che con i celebri sassi di Matera vanta il complesso più insigne. Qui di sviluppò un modo caratteristico di abitare e vivere; in case scavate nelle pareti dei canalini, detti gravine, formatesi per l’erosione carsica.

Tra le chiese rupestri della zona ricordiamo, santa Barbara, che si rifà al modello bizantino, con la caratteristica iconostasi. Conserva parte degli affreschi che decoravano le pareti.

Vi è poi Santa Maria de Idris: appoggiata contro la rupe, in parte scavata ed in parte costruita, un tempo tutta affrescata. Oggi si possono vedere diversi dipinti.

Tra le più note : Santa Maria della Valle, dalla bella facciata e della Madonna delle Tre porte, decorata con croci graffite e quasi interamente affrescata.

Le “Chiese rupestri” sono documento singolarissimo di fede e di arte tra i più straordinari, tanto da essere riconosciute patrimonio mondiale dall’UNESCO.