La Mensa di S.Siro

per i senza fissa dimora

  CHI SIAMO

 Una trentina di volontari: dieci signore che preparano un pranzo per 8 persone, il sabato o la domenica; e venti tra uomini e donne che, a due a due, partecipano al pranzo. I turni ricorrono una volta al mese o un po' meno frequentemente.

  DOVE 

Nel locale dietro la chiesa di S.Siro, in una cucina, intorno ad un lungo tavolo

  QUANDO 

Il sabato, la domenica e gli altri giorni festivi, compresi Natale e Pasqua, in tutti i mesi dell'anno, all'ora di pranzo.

  PER CHI

Da cinque a sette ospiti "senza dimora" inviati del Centro d'Ascolto Monastero (Caritas), al quale essi si sono rivolti per uscire dalla strada e ritrovare una casa e un lavoro. Sono persone in difficoltà, che non hanno resistito a qualche grosso problema ed hanno perso tutto: famiglia, salute, denaro, speranza. Cerchiamo di aiutarli a ricominciare dalla speranza.

  COSA CI SERVE

Tutto quello di cui abbiamo bisogno ci viene dalla generosità di molte persone note ed ignote: 

- le volontarie cuoche procurano e preparano una parte dei pasti, quella "deperibile"  (di solito il secondo e la frutta o il dolce, oltre al condimento per la pasta);

- un cesto in chiesa raccoglie offerte di cibi conservabili (pasta, caffè, zucchero, olio, qualche dolce particolare, qualche prodotto in scatola come pomodori, legumi o tonno da usare in caso di emergenza) e generi di supporto (tovaglioli e piatti di carta, carta-panno, detersivo per lavastoviglie, sapone per le mani);

- altri danno un'offerta per le piccole spese (francobolli per le circolari ai volontari, acqua minerale, manutenzione del locale).

Le offerte sono sempre benvenute. Sono benvenuti anche nuovi volontari: signore disposte a cucinare (un mezzo pasto ogni due mesi circa, a casa propria) e volontari che partecipino ai pasti.

    LA VOCE DEGLI OSPITI

    BREVE STORIA DELLA MENSA   (31 marzo 1990 – 31 marzo 2000)

    Nell'aprile 1989 alcuni giovani ex scout si incontrano per "inventare" un nuovo servizio nell'ambito della parrocchia o del vicariato.

    Il Vescovo ha proposto alle parrocchie di istituire piccole mense a carattere familiare per persone senza dimora, e la Caritas diocesana sostiene con entusiasmo l'iniziativa.

    Altri volontari si uniscono, si organizzano incontri con gli operatori del Monastero,  si cerca una sede adatta e … il 31 marzo 1990 si parte!

     I primi locali, messi a disposizione da don Macciò, che ci ha sempre sostenuto con affetto, sono individuati in un appartamento in Via dei Vassalli 6, lasciato libero da precedenti attività parrocchiali e rimesso in ordine dal nostro lavoro e da mobili ricuperati di qua e di là.

     Gli ospiti che il Centro d'Ascolto Monastero ci indirizza sono tra i 4 e i 7, e pranzano con noi il sabato e la domenica. Mostrano sempre di gradire molto l'atmosfera familiare ed il menu confezionato con amore ma anche con notevole maestria dalle cuoche. Sono quasi sempre uomini tra i 25 ed i 45 anni, qualche rara ragazza. In genere restano con noi per diversi mesi; poi, se il loro cammino è concluso, ricominciano a vivere autonomamente. Qualcuno purtroppo torna sulla strada.

    Fin dall'inizio i parrocchiani di Nervi ci aiutano silenziosamente portando in chiesa, tra le offerte, gran parte di quello che serve (pasta, olio, etc.). Ogni tanto arriva qualche offerta in denaro, che viene usata per i francobolli, l'acqua minerale e altre  piccole spese.

    Due volte all'anno ci ritroviamo per una cenetta tra noi e con un operatore del Monastero, per scambiarci le impressioni, aggiornarci e pregare un po' insieme.

    Ma quest'anno abbiamo voluto far festa insieme con tutta la comunità parrocchiale, perché la nostra piccola Mensa è il frutto del sostegno di tutti.

     Buon compleanno, Mensa!