SALOMONE |
Incontro di Salomone con la regina di
Saba, di Piero della Francesca (1416-1492) |
Salomone era il
figlio di Davide e di Betsabea, e fu uno dei re più influenti di Israele, è
rimasto noto per la sua proverbiale sapienza. Dal padre egli ereditò un regno
che viveva in pace e un esercito forte, in grado di controllare il paese.
Stipulò trattati con molti paesi confinanti, stringendo spesso alleanze
matrimoniali con altre famiglie reali. |
Sotto di lui, il
paese si affermò come una delle principali nazioni commerciali ed
industriali. Grazie alle sue
cospicue ricchezze, finanziò l'edificazione del tempio di Gerusalemme, utilizzando
materiali ed operai esperti, provenienti anche da altri paesi. Costruì
inoltre palazzi per sé e per le sue numerose mogli. Gran parte
dell'espansione dello stato fu finanziata per mezzo di un pesante sistema di
tassazione a carico dei sudditi; coloro che non erano in grado di versare il
dovuto, erano costretti ai lavori forzati. Non riuscì a rimanere fedele a Dio
fino alla fine e, dopo la sua morte, a causa di forti tensioni, il regno si
divise in due: Giuda a sud, con capitale Gerusalemme, e Israele a nord, con
capitale Samaria. Perciò da questo momento il termine Israele può indicare
sia l'insieme del popolo ebraico, sia il solo regno del nord. |
Salomone e la regina di Saba, Cattedrale di Chartres (sec.XIII) |
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