SAUL

 

 

Saul è unto re da Samuele

Samuele fu l'ultimo e il più grande giudice d'Israele. Sotto la sua guida, i Filistei furono finalmente sconfìtti nella battaglia di Mizpa, probabilmente attorno al 1095 B.C.; dopo questa vittoria, gli Israeliti ebbero molti anni di pace, Samuele ricondusse gli Israeliti al rispetto delle leggi di Dio e governò la nazione sino alla morte.

Fu Samuele che, per l'insistenza del popolo, scelse Saul e lo "unse" re. Questi, appartenente alla piccola tribù di Beniamino, fu il primo re d'Israele. Gli mancavano però le risorse e l'appoggio necessari per sconfiggere definitivamente i Filistei, che avevano mire espansionistiche.

 

 

Quando Saul rifiutò di seguire le indicazioni di Samuele, il suo potere cominciò a declinare. In seguito, i successi militari di Davide offuscarono il prestigio di Saul, tanto che divenne una figura tragica e infine si uccise, al termine di una battaglia, perduta, contro i Filistei.

 

Veduta degli scavi sulla collina di bet Dean e della città romana di Scitopoli.

Sulle mura di questa città filistea furono appesi i cadaveri di Saul e dei suoi figli, morti nella battaglia di Gelboe, tra i quali Gionata, l’amico di Davide

 

 

 

 

 

 

 I Filistei

Davide