CALCINAIA - NICHELINO  ANDATA & RITORNO


 

Questa pagina ha avuto per diverso tempo la descrizione di un gemellaggio nato in modo originale tra Calcinaia e Les Useres, paese della Spagna dove viene venerata la nostra Patrona S.Ubaldesca e dove il parroco, tramite Internet, ha scoperto che il corpo della Santa è custodito e venerato da noi (potete vedere la vecchia pagina..).
Ora parliamo di un altro gemellaggio altrettanto originale: quello tra Calcinaia e Nichelino, parrocchia alla periferia Sud di Torino, e che ha come base l'amicizia  tra il parroco di là, don Paolo e il nostro, don Antonio.
Don Paolo sentì la vocazione sacerdotale nell'età adulta, ma non avendo fatto gli studi classici (cosa indispensabile a quel tempo) trovava delle difficoltà per entrare nel Seminario di Torino. Fu l'amicizia tra l'allora Arcivescovo di quella città, Card.Fossati e quello di Pisa, Mons. Camozzo, che gli permise l'entrata nel nostro Seminario.
Carattere toscaneggiante, fece presto ad inserirsi e a farsi amicizie, specie con i seminaristi del suo anno di studi, tra cui don Antonio.
Vicino ad esser prete, la mamma, malata di tumore e ormai in punto di morte, chiese la soddisfazione di rivedere il suo Paolo a Torino, e fu così che lui tornò lassù dove fu ordinato Sacerdote lo stesso giorno degli amici pisani: il 29 Giugno 1956.
Da allora la sua vita di vice-parroco prima e di parroco poi si è distinta per un impegno infaticabile e per iniziative le più disparate. Il "prete vulcano", come lo definì don Luigi Ciotti parlando ultimamente di lui con don Antonio, oltre all'impegno per gli esercizi spirituali (è consigliere nazionale della F.I.E.S.), oltre ad aver scritto diversi libri sulla pastorale giovanile, oltre ad Aver realizzato in parrocchia la comunità "Nikodemo" per il recupero dei tossicodipendenti, oltre....(non si finirebbe più), segue con impegno i giovani soprattutto attraverso i campi estivi dove centinaia e centinaia di ragazzi passano un periodo dell'estate soprattutto a Chateau Beaulard (vicino a Bardonecchia)e  in Valle Stretta, nel rifugio "Maison des chamois", in territorio francese,
luogo splendido ed isolato dove la spiritualità ne trae enorme vantaggio.
A Chateau ed in Valle stretta, per diversi anni, sono andate in Agosto, quando i campi erano sospesi, diverse famiglie di Calcinaia insieme a don Antonio, e così è nato questo gemellaggio, specie con i giovani di Nichelino che lassù prestavano il loro servizio.
Diversi di loro sono venuti più volte qui da noi, ospiti di quelle famiglie.
Quando don Paolo entrò in Seminario aveva già conseguito il brevetto di pilota, spinto dal fatto che il papà era custode del campo di aviazione della Fiat. Ed anche oggi, come Cappellano dell' Aereo Club, continua a volare.
Don Antonio ogni tanto fa una "Toccata e fuga" a Nichelino, specie per distendersi un po' dopo le Feste, e vi è andato anche ultimamente. Ogni volta il programma ha "di default" tre momenti:il viaggio fino alla Valle Stretta, il volo in aereo ed il gelato offerto ai giovani conosciuti quando con le famiglie andavano a Chateau. In questa pagina si possono vedere le foto dei tre momenti scattate nell'ultima  "Toccata e fuga" (13-15 Giugno)


(Per conoscere un po' meglio don Paolo digitate "Paolo Gariglio"
in qualche motore di ricerca......)


Big boy