Cammino
di libertà...
Più
di tremila anni fa, gli ebrei si sono ribellati contro l'oppressione
del faraone d'Egitto.
Spinti dallo Spirito Santo, sotto la guida di Mosè, hanno abbandonato,
la terra di schiavitù e si sono avventurati nel deserto, certi
che avrebbero, alla fine, trovato il paese della libertà che
Dio aveva loro promesso.
Lungo il cammino, hanno imparato con la sofferenza quanto costa diventare
un popolo.
Di fronte al fascino degli idoli e al bisogno di essere come gli altri,
hanno scelto, dopo molte lotte ed esitazioni, di servire il Dio unico.
Grazie alla legge che Dio stesso ha dato loro, sono diventati un popolo,
il suo popolo, ... sua parte, sua eredita... luce per le nazioni.
Il loro cammino era durato quarant'anni. Circa duemila anni fa, uno
dei loro discendenti, Gesù di Nazaret, ha voluto fare propria
l'esperienza del suo popolo vivendo quaranta giorni nel deserto e nella
solitudine.
Ha imparato, nella sofferenza e nella rinuncia, quanto costa vivere
da figlio sotto lo sguardo del Padre.
Oggi, in questa quaresima, siamo chiamati a metterci anche noi, faccia
a faccia con Dio. Quaranta giorni per imparare a diventare figli e a
diventare popolo. Gli occhi fissi su Gesù, liberiamoci di tutto
ciò che appesantisce il nostro cammino e del peccato che ci allontana
da Dio.
Liberati dalle nostre schiavitù e ricreati dallo Spirito, canteremo
l'alleluia di Pasqua.
Ecco ciò che vuole fare in noi il Signore. Quale meraviglia per
i nostri occhi!