Nel 1981 un gruppo di
adulti in preda alla follia e desiderosi di vivere delle avventure del
tipo «Indiana Jones e l’ultima crociata», decisero, dopo aver
seguito l’iter formativo, durante il quale ebbero l’occasione di «farsi
le ossa», di dare vita a una comunità scout.
E’ così che
ha origine il gruppo AGESCI (associazione guide e scouts cattolici
italiani) VILLACIDRO, che nasce con lo scopo di rispondere in maniera alternativa
alle esigenze dei giovani del paese, servendosi del gioco, dello spirito
d’avventura, e della vita comunitaria.
Il cammino scout si
suddivide in vari momenti: branco, reparto, noviziato, clan.
Il BRANCO accoglie
bambini tra gli 8 e gli 11 anni, che vengono educati alla collaborazione,
all’attenzione verso i più piccoli e alla partecipazione. In BRANCO,
inoltre, si vive la vita della giungla traendo ispirazione da «Il
libro della giungla» di Kipling.
Nel ‘95 i lupetti del
Villacidro 1 si sono recati a Roma per l’attività «Diamo una
mano al Papa»; in tale occasione hanno incontrato il Santo Padre
e condiviso con Lui i valori della pace, della fratellanza e dell’amicizia.
In REPARTO,
i ragazzi suddivisi in squadriglie, gruppi di 6/7 componenti, autosufficienti
e guidati da un capo squadriglia, imparano a collaborare e organizzarsi
in situazioni difficili. I ragazzi vivono la dimensione dell’avventura
attraverso campi, uscite, imprese, in diretto contatto con la natura. Il
reparto ha partecipato all’attività 3 FOGLIE ‘94, per svolgere
la quale si è recato in Abruzzo, dove si è tenuto un campo
estivo con i gruppi di Sambuceto, Chieti 6, e guide Inglesi provenienti
dal Galles.
In NOVIZIATO - CLAN
i giovani non solo curano la propria crescita
personale attraverso il confronto e la
discussione su vari argomenti e tematiche (politiche, sociali, religiose
ecc.) ma si rendono utili agli altri attraverso il servizio, operando nel
proprio paese e nelle vicinanze per andare incontro ai bisogni di chi soffre
e essere d’aiuto a coloro che li circondano.
Noemi Sireus