Le statistiche ci ricordano
che le coppie che non reggono all置sura del tempo e che si sfasciano sono
in costante aumento. Anche da noi a Villacidro la realtà, purtroppo,
non è diversa.
Quando tutto sembra
andare a rotoli, quando crolla la fiducia o, peggio ancora, compare una
terza persona che sembra dare più affidamento e serenità
ad uno dei due, chi più si sente vittima crede che ormai il matrimonio
è giunto al capolinea e che tutto è finito.
E invece, non è
vero niente. Se si vuole, il matrimonio è quasi sempre salvabile.
Andare ciascuno per
la propria strada, inoltre, nella stragrande maggioranza dei casi, si rivela
un male peggiore di quello che si vorrebbe sanare sia sul piano economico
e sociale che su quello personale.
Occorre pertanto che
le coppie in crisi considerino per davvero la separazione come una soluzione
dalle conseguenze laceranti, da evitare con determinazione.
Prima è necessario
tentare ogni possibile strada per salvare l置nità. Ricomporre infatti
risulta sempre di gran lunga più gratificante di qualsiasi divisione.
Tra le cause che più
frequentemente provocano la crisi vanno ricordate la mancanza di dialogo,
l誕rroganza e la prepotenza di uno dei due, l段nteresse per una terza persona.
Un tempo la presenza dei figli diventava
motivo sufficiente per salvare il matrimonio. Per loro amore, tacitamente,
si accettavano sofferenze e croci. I loro diritti venivano prima di tutto
il resto.
Altre volte la necessità
di non rompere l置nità familiare si rifaceva al valore cristiano
dell段ndissolubilità del sacramento e in nome di questo principio
si accettava qualsiasi sacrificio, pur di salvare il salvabile.
Oggi, invece, questi
riferimenti non appaiono così decisivi e, spesso, prevale il diritto
alla propria realizzazione e a star bene comunque.
Al di là di
tutto, occorre riaffermare che anche oggi la separazione la si può
e la si deve evitare. I dissidi vanno superati perché l置nita della
famiglia rimane sempre un bene inestimabile sotto tutti i punti di vista.
Resta vero che nei momenti di crisi diventa preziosa la mediazione di una
o più persone competenti e di fiducia e che non si può presumere
di risolvere i conflitti stando arroccati sulle proprie posizioni.
Vogliamo augurarci
che frasi del tipo «Non ce la faccio più», «Tra
noi tutto è finito», «Non riesco più a vivere»,
vengano sempre meno attuate per il bene dei diretti interessati e della
società tutta.
Don Giovannino