Padri Carmelitani  Scalzi di Romania

Str. Oteşani 63

Bloc T 68 Ap. 2 Sect. 2

72235 BUCUREŞTI

(ROMANIA)

tel. 0040.1. 21 09 155

e-mail: carmelitaniscal@pcnet.ro

Banca Comerciala Romana sect 2-Bucarest

Favaro Tarcisio c/c  2511.2 – 8413.3

 

Notiziario e-mail

 

Numero 13-14

 

 

 

 


Bucuresti, 15 Settembre 2001

 

  PADRI

E' passato più di un mese dall'ultimo notiziario e forse voi direte: come? I frati della Romania hanno chiuso la missione? Ebbene sì!

A parte gli scherzi, la vita e gli impegni ci hanno chiamati in Italia (P. Antonio, P. Adolfo e P. Luca), e in Libano (P. Tarcisio).

Abbiamo trascorso un Agosto italiano che ci ha fatto riprendere i contatti preziosi con le nostre comunita di origine, le famiglie e i conventi da cui siamo partiti, ma anche le parrocchie, i parenti, gli amici. In queste comunità abbiamo fatto riecheggiare venti di missione e, una volta di più, abbiamo compreso che siamo qui perché custoditi, sostenuti e mandati da una Chiesa che prima di tutto ci è Madre.

Insieme al P. Provinciale e ai padri più giovani della Provincia siamo stati a Marciaga per un corso di formazione sugli esercizi spirituali. Sono stati giorni di intenso lavoro e di profonda comunione fraterna. E' stato come contemplare il volto giovane della nostra Provincia religiosa che da un convento all’altro, dall’est all’ovest è un unico corpo e noi non siamo l’ultima appendice dell’impero.

Ma riprendiamo il filo della storia che il Buon Dio sta tessendo con noi in Romania, una vera sorgente di grazia, un’occasione di apertura e arricchimento personale che desideriamo trasmettere anche a voi.

Mentre a fine Luglio P. Antonio muoveva le pedine giuste per consentire alle suore di entrare in possesso del loro primo terreno, e P. Tarcisio si liquefaceva preparando prediche e incontri vari, P. Luca si sacrificava per accompagnare un gruppo di suore ad un ritiro in un monastero di montagna e P. Adolfo con Suor Fabiola si recavano in Transilvania per tessere i rapporti con la Chiesa greco-cattolica. Tra le cose da ricordare c’è soprattutto l’incontro con i cristiani che hanno vissuto l’esperienza della persecuzione e del carcere, veri e propri confessori della fede in carne ed ossa.

Dal 3 all’8 di Agosto in Romania, a Timisoara si è svolto l’incontro nazionale dei giovani cattolici e greco-cattolici. Abbiamo accompagnato i ragazzi di due parrocchie di Bucarest. In quei giorni P. Adolfo ha rappresentato la nostra comunità alla professione solenne di Suor Terezita, prima carmelitana scalza rumena in terra di Romania. La cerimonia, in rito orientale, si è svolta nella stupenda cornice montana del monastero di Stanceni.

In agosto abbiamo avuto graditissimi ospiti: Mihai, un ragazzo rumeno che ha chiesto di conoscere la nostra vita di religiosi carmelitani; Carolle dal Belgio che ha fatto colpo sulle monache ortodosse, e Adriana e Alberto da Brescia venuti per scoprire i drammi e i tesori di questa terra.

L’esperienza che spiritualmente ha marcato di più P. Tarcisio è stato il corso di esercizi spirituali predicati in Libano, la cui grazia è ridondata anche su di noi durante le lunghe e appassionanti riunioni di famiglia; in effetti raccontarsi la vita è il dono più bello che possiamo farci, e di cui stiamo beneficiando in questo primo anno di Romania.

Settembre è stato il mese del ricongiungimento della famiglia. Ormai la vita ha ripreso a pieno ritmo, e senza chiedere nulla già fioccano le richieste di predicazione, di conferenze e momenti di formazione. P. Antonio si è aggiudicato il primo impegno settimanale di incontri diformazione  ad una congregazione di religiose. I parroci non stanno nella pelle per chiamarci a predicare. Il lavoro non manca proprio; Deo Gratias!

 

SUORE

Un estate calda l'estate rumena, ma un'estate che ci ha visto impegnate in piccoli vari lavori di apostolato.

25-31 Luglio. Sr. Margherita, con Padre Antonio del Murialdo e due suore della congregazione rumena  “Beata Vergine Maria”, partecipa al Goum assieme ai giovani di Popesti Lordeni. Una settimana di esercizi spirituali itineranti. Sveglia al mattino alle ore 5, recita delle lodi, meditazione, colazione abbondante, perché faceva anche da pranzo, poi sacco in spalla e in cammino per 15-20 Km in silenzio o pregando il Santo Rosario, o colloquiando personalmente con i giovani. Verso sera i Vespri e la condivisione fraterna. Cena e riposo nelle casette dei contadini dei paesi che attraversavamo, preparate dalla meravigliosa mano della provvidenza che non ha mancato di accompagnarci e manifestare le sue meraviglie. A volte nella contemplazione sotto un cielo trapuntato di stelle, al buio rischiarato dalla luce della luna si poteva udire il mormorio del ruscello, il canto dei grilli, lo stormire delle fronde mosse dal vento che portava il profumo del fieno tagliato nei campi. Sono stati giorni ricchi di preghiera e di vita fraterna, durante il tragitto faticoso di qualche collina ci risuonavano dentro il cuore alcuni passi del Cantico Spirituale di San Giovanni della Croce:" In cerca del mio amore andrò per questi monti e queste rive, non coglierò mai fiori...supererò i forti e le frontiere" sì, l' orazione ha accompagnato i passi di questa esperienza.

4-8 Agosto. Sr. Michelle e Sr. Margherita partecipano a Timisoara all'incontro nazionale dei giovani cattolici.

Sr. Michelle accompagna i giovani della nostra Parrocchia, Sr. Margherita i giovani di Popesti Lordeni, molti dei quali conosciuti al Goum. Questa città è stata invasa dai giovani assetati di verità, desiderosi di trovare nei sacerdoti e nelle persone consacrate delle guide disponibili al dialogo, hanno bisogno di veri maestri capaci di indirizzare le loro giovani vite sulla via del bene. Abbiamo potuto incontrare la Chiesa Greco-Cattolica, atttraverso la figura paterna del metropolita Virgil Bercea che ha trascorso queste giornate accanto ai giovani. Partecipa all'incontro anche il metropolita della Chiesa Ortodossa di Timisoara citando ai giovani le parole di Giovanni Paolo II.

Per tutto il mese di Agosto Sr. Michelle ogni pomeriggio ha intrattenuto con i lavori di ricamo le ragazze orfane dell' appartamento e per alcune si cominciano già a vedere i primi frutti; tra poco sarà pronta una piccola mostra con i lavoretti preparati da queste giovani che servirà per stimolarle e incoraggiarle.

Nei giorni 3-7 Settembre abbiamo avuto la gioia di avere con noi la cara Madre Generale che ha potuto vedere direttamente le nostre piccole attività. Sono stati giorni preziosi di ricarica spirituale e materiale. Insieme abbiamo scelto come muoverci nell’ambito dei servizi che ci vengono chesti. Ringraziamo di cuore la Madre per questo dono e per tutto diciamo con grande gioia un grazie al Signore.

Le vostre sorelle.