Associazione Culturale "Coro Santa Teresa"

 

CURRICULUM   DEL “CORO S. TERESA”

 

Il “Coro S. Teresa”, nacque (meglio sarebbe dire ri-nacque), nell’ottobre del 1983, quando, il M° Marcellino CALOI, tuttora Direttore del complesso, dimostrò di voler raccogliere la tradizione, trascurata da anni, della Schola Cantorum della Basilica.

 

Agli inizi d'ottobre, in occasione delle feste di Santa Teresa di quell’anno, il maestro Caloi diresse il Coro nella sua prima animazione liturgica, avendo scelto proprio quest’ultima festività come contesto privilegiato e quasi esclusivo di tutta la successiva attività della corale stessa.

 

Negli anni successivi, infatti, il Coro ha sempre più consolidato il proprio impegno nell’animazione delle celebrazioni che si tengono in Basilica, quelle solenni in particolare, ma anche quelle ordinarie delle domeniche durante l’anno, grazie alla costante presenza di alcuni coristi che si alternano in questo servizio e del maestro Caloi, che ne garantisce l’accompagnamento musicale.

 

Oltre a ciò il Coro “Santa Teresa” si è reso promotore anche di attività di altro genere:

-      è più volte intervenuto in celebrazioni presso case di riposo ed ospedali;

-      organizza ogni anno gli stessi coristi e simpatizzanti per “cantare la Stella” per le vie del borgo, in prossimità del S. Natale;

-      si è esibito in alcuni concerti con finalità non esclusivamente artistiche, ma per offrire occasioni di riflessione e preghiera in momenti forti dell’anno liturgico, attingendo all’enorme patrimonio della musica vocale sacra e collaborando con diverse formazioni orchestrali e con rinomati solisti.

 

Oltre ad aver eseguito registrazioni per “Telepace”, collaborando in particolare all’animazione della “Preghiera in famiglia”, condotta da Mons. Antonio Finardi, Arciprete della Cattedrale di Verona, trasmessa ogni sera durante l’Avvento del 1996, ed altre emittenti radiofoniche locali, il Coro ha prodotto il CD “Le note dell’Anima”, celebrativo del Centenario della Morte di Santa Teresa del Bambino Gesù, i CD “La Musica del Natale”, “Natale in Basilica” ed “In notte placida”, che raccolgono i più celebri canti natalizi.

 

Nel giorno dell’Epifania del 1998, il Coro ha svolto animazione liturgica nella Basilica di San Pietro in Vaticano, esibendosi in alternanza al famoso “Coro della Cappella Sistina”.

Il 21 novembre 1998, nella Basilica di San Zeno di Verona, ha animato la funzione religiosa della celebrazione della “Virgo Fidelis”, patrona dell’Arma dei Carabinieri, presentando per la prima volta il brano “Virgo Fidelis”, sempre finora cantato da voci maschili all’unisono, con un'interpretazione a quattro voci dispari, elaborata dall’organista e compositore Padre Angelo Vertua.

 

Nel giorno dell’Epifania del 1999, la Radio Vaticana ha dedicato al Coro un’intera trasmissione, profondendo brani dei CD suriportati.

 

Nel febbraio 1999, il complesso si è costituito in Associazione Culturale.

 

Nel giugno del 1999, il Coro, unitamente ad altra formazione corale ed all'Accademia Strumentale “San Filippo Neri”, diretta dal M° Marcellino Caloi, con la collaborazione del M° Ubaldo Composta, ha registrato nella Basilica di San Zeno di Verona, per conto dell’emittente Radio Vaticana, l'“Inno Pontificio” del Gounod, inno ufficiale dello Stato della Città del Vaticano, realizzazione presentata, nei giorni 10 ed 11 settembre 1999, dal dott. Fasano, redattore dei servizi musicali della predetta emittente, in una trasmissione, durante la quale erano intervistati il M° Vitalini e Mons. Lavagna, rispettivamente “elaboratore” e “paroliere” del predetto Inno.

 

Il 21 novembre 1999, nella Basilica di San Zeno di Verona e nel Duomo di Brescia, il Coro ha animato la funzione religiosa della celebrazione della “Virgo Fidelis”, Patrona dell’Arma dei Carabinieri.

 

Il 18 dicembre 1999, nella Chiesa di San Giuseppe di Brescia, ha tenuto un Concerto Natalizio, organizzato dal Comando Provinciale Carabinieri di Brescia, con la collaborazione del Comune di Brescia.

 

Dal 26 febbraio al 1° marzo 2000, il Coro ha effettuato il Pellegrinaggio Giubilare nella città di Roma, visitando le quattro Basiliche Giubilari ed animando la celebrazione della Santa Messa nella Basiliche di San Pietro in Vaticano, San Paolo fuori le Mura e Santa Maria Maggiore.

 

FINALITA’

 

Il Coro “Santa Teresa” già nel suo nome vuole richiamare il proprio obiettivo principale, che consiste nel servizio liturgico delle celebrazioni che si svolgono nella Basilica.

Cercando di evitare il rischio di lasciarsi condurre solo da un’emotiva passione, che ridurrebbe l’attività del Coro ad una mera esibizione, il gruppo non intende sostituirsi all’assemblea nel canto od impedirne il coinvolgimento, ma si propone di aiutare i fedeli ad educare la propria partecipazione alle celebrazioni facendo sì che il canto diventi davvero un’espressione della comunione interiore con cui la comunità parrocchiale si riunisce intorno alla mensa eucaristica.

 

A questo scopo, il repertorio è formato prevalentemente da inni e melodie liturgiche tratte dal patrimonio dei canti ecclesiastici della migliore tradizione: opere in cui il pensiero rivolto a Dio ha ispirato musiche immortali capaci di toccare l’animo umano e di aprirlo alla contemplazione. Il canto, infatti, non assolve la sua funzione solo nel momento in cui vi sia partecipazione attiva, ma favorisce la meditazione ed avvicina a Dio anche nel momento dell’ascolto di esecuzioni delicate ed attente a ciò che il messaggio musicale può suscitare nell’animo.