Pala dell'Angelo con i santi Massimo ed Antonio

Opera di Giovanni Andrea Casella


Barra di navigazione sezione arte

Il quadro è custodito a destra dell' altare e raffigura un Angelo di aspetto solenne e di grandi proporzioni con un dito verso San Massimo (vedi immagine ingrandita) che, inginocchiato sulla sinistra, lo ammira rapito; sullo sfondo, fra il vescovo e l'Angelo, è il duomo di Torino; all'estrema destra in secondo piano, Sant'Antonio abate; in alto i cieli si aprono e vi appare una ridda di festanti angioletti, in basso fra i due principali protagonisti è una sorta composizione rocciosa da cui scaturisce un fiumicello nel quale nuota un pesce.
 
Una leggenda narra che uno storione pescato nel Po fu presentato a San Massimo per il suo desinare. In quella un povero bussa chiedendo gli sia dato in elemosina quello che sta sulla mensa del presule. San Massimo ordina gli sia donato tutto il pesce. Ed ecco il miracolo: il povero si cangia in un Angelo e, a vista di tutti, sale al cielo.

 

Barra di navigazione generale

 

come raggiungere la parrocchia

Come
raggiungerci

Via Chicco, 51
10022 Vallongo di Carmagnola
(Torino)
Tel&Fax: +39,11- 972.81.27

Invio di una lettera alla parrocchia

come raggiungere la parrocchia

Come
raggiungerci