Tradizioni e Novità

 

 

Dalle pagine di questo giornale, il comitato organizzatore dei festeggiamenti in onore della Beata Vergine Addolorata intende ringraziare la comunità parrocchiale e l’intera cittadinanza di Taviano per l’entusiasmante collaborazione e la sentita partecipazione dimostrate nel 2001, in occasione dei due tradizionali appuntamenti di festa. Fedeli alla tradizione, tali appuntamenti sono stati arricchiti, negli ultimi anni, di nuove iniziative che, si spera, entrino presto a far parte delle consuetudini legate alla grande devozione di noi Tavianesi nei confronti della Madonna del Miracolo.

A febbraio, nel corso della solenne processione della terza domenica, che ha visto la partecipazione delle autorità civili, militari e di migliaia di fedeli, sono state numerose le famiglie che hanno risposto con entusiasmo all’invito del comitato organizzatore di accogliere degnamente il passaggio della Madonna, addobbando le strade cittadine con luci, fiori e piante. L’obiettivo che vogliamo perseguire nei prossimi anni è valorizzare la lampada devozionale creata, appositamente  per questa festa, dagli artigiani salentini della terracotta. In particolare vorremmo che diventasse tradizione, durante le serate del settenario e della festa, l’esposizione sul davanzale o sul balcone della propria casa della lampada accesa, in segno di gratitudine alla Madonna per i miracolosi interventi sulla nostra città.

A settembre, si sono svolti i rituali festeggiamenti religiosi e civili in onore dell’Addolorata. Sfarzose luminarie hanno decorato Largo Convento e il Corso; i concerti bandistici e lo spettacolo pirotecnico hanno dato il giusto risalto alla giornata centrale dedicata alla Madonna, mentre gli spettacoli di musica folcloristica e leggera hanno allietato le serate del 15 e del 16. La buona riuscita della festa è stata possibile grazie alla generosa collaborazione di alcune associazioni cittadine come la scuola di ballo “SE.DI.DANCE”, la PRO-LOCO ed i DONATORI VOLONTARI DI SANGUE.

Quest’anno è stata, inoltre, organizzata la “1a sagra della mennula brustulita” con degustazione in piazza di mandorle tostate e del caratteristico gelato “banana”. Il grande successo ottenuto da questa iniziativa, affidata ai componenti più giovani del nostro comitato, ci fa ben sperare che, nei prossimi anni, essa acquisti la notorietà delle più importanti sagre salentini.

In vista delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della nascita della nostra Parrocchia, siamo già alla ricerca di idee e mezzi affinché i prossimi appuntamenti di febbraio e di settembre, siano eventi speciali che arricchiscono la storia della nostra Comunità di altre pagine suggestive e degne di apprezzamento dalle generazioni future.

Auspico, pertanto, che nei prossimi mesi si accrescano l’entusiasmo, la generosa collaborazione e la diretta partecipazione alle attività del comitato organizzatore, soprattutto da parte dei giovani affinché, di anno in anno, possano introdurre la novità nella tradizione e rendere le feste in onore della Madre della nostra Città sempre più gradite e vicine alle aspettative di tutti.

 

 

  Per il Comitato

Biagio D’Argento




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