Dal Concilio in poi… un’esperienza educativa lunga un trentennio

 

 

 

2.500 erano i cuori che battevano forte quel giorno,

2.500 persone sono andate insieme incontro a Dio e alla comunità associativa.

Il meeting regionale di Azione Cattolica che si è svolto a Taviano, lo scorso 30 settembre 2001, e che ha riunito 19 diocesi provenienti da tutta la Puglia, è stato un vero trampolino di lancio per chi, con il cuore pieno di entusiasmo e voglia di fare, vuol entrare a far parte della grande famiglia di A.C. Ed è stato anche una conferma per chi all’A.C. è legato da tempo.

“Riusciremo a preparare tutto in tempo?” Durante i preparativi era questa la domanda che più frequentemente ricorreva sulla labbra degli organizzatori, ma già dall’atmosfera di festa e complicità che si respirava, si cominciava a capire cosa sarebbe stato in realtà quell’incontro.

Allestire gli stand con una “parola chiave”, appendere slogan, preparare pass, cantare, ballare … Poi … ecco … è l’ora!!!

All’arrivo dei primi gruppi, l’ansia e la paura è svanita e vivere la gioia di incontrarsi, la felicità di conoscersi, l’entusiasmo di far festa insieme, è stato il dono più bello che il Signore ci ha donato quel giorno.

E poi, dopo balli e inni, la giornata ha raggiunto il momento più suggestivo ed emozionante: la celebrazione della Santa Messa.

Nonostante fosse domenica, la presenza di tanti sacerdoti ci ha fato capire che Dio ci dona sempre delle valide guide che sono in grado di mostrarci il Suo Volto.

La presenza di Mons. Talucci durante la celebrazione, l’animazione del gruppo Jonathan e quello strano fuoco che ardeva nel petto di ognuno, è stato un qualcosa di veramente difficile da definire.

La cosa più bella è che ancora oggi, a distanza di tanto tempo, quell’entusiasmo, quella grande emozione, è viva dentro tutti quelli che hanno partecipato.

L’intervento della Presidente Nazionale di A.C., Paola Bignardi, ha dato, poi, un sapore materno all’incontro e ha trasmesso a chi ha ascoltato le sue parole, non solo un senso di serenità d’animo e di pace, che ha fatto ricordare a tutti l’orgoglio di essere soci di A.C., ma ha anche dato linee direttive per il cammino assembleare e per la vita associativa futura.

Se avete percepito solo un pizzico dei sentimenti vissuti quel giorno… provate a chiudere gli occhi. Immaginate un campo pieno  di fiori: bellissimi, colorati, freschi… VIVI !

Il 30 settembre quei fiori eravamo noi.

Giornata da ricordare? Non solo, giornata da vivere ogni giorno nei nostri cuori.

 

Viviana Calzolaro




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