La Pieve di S. Stefano ha origini molto antiche, infatti le prime notizie sulla nascita del borgo risalgono intorno all'anno 1000. Da queste fonti, raccolte nel Codice Pelavicino (raccolta di Bolle, decreti, diplomi della diocesi di Luni), ci appare un fiorente borgo, luogo di scambio e di passaggio di merci e genti, anche grazie al fatto di trovarsi lungo la Via Francigena. La vocazione commerciale del borgo non impedì però alla popolazione di dare adeguata assistenza ai numerosi pellegrini di passaggio, attraverso un ospizio curato dalla Confraternita di S. Leonardo con lo scopo di "alloggiare i poveri reverendi sacerdoti, viandanti e passeggeri, e somministrare lume e qualche poco di minestra unicamente".
La Chiesa attuale risale al 1749 ed è di pregevole architettura barocca genovese. Fu costruita su una precedente Chiesa eretta nel 1324, ricostruita a sua volta sull'area di una pieve alto- medievale, che sembra sia stata edificata sulle vestigia di un tempio pagano. L'attuale chiesa fu progettata dal genovese Francesco d'Andrea, che ne seguì per qualche anno la costruzione. La struttura è a croce greca con un'abside prolungata nel senso longitudinale, che comprende l'altare maggiore e il coro su cui sovrasta l'imponente statua marmorea di S. Stefano, opera del Cybei, uno scultore tra i più insigni del settecento carrarese. Lungo l'asse trasversale sono posti due grandi altari dedicati a San Felice (festeggiato la terza domenica d'ottobre) e alla Madonna della Consolazione (festa la prima domenica di settembre). Ai lati di questi altari sono disposte quattro cappelle che chiudono l'insieme, sovrastato da una grande cupola.
L'urna - reliquiario di San Felice
Le Feste Patronali
Il Santo Patrono S. Stefano si festeggia il 3 agosto, la data in cui furono rinvenute le reliquie del primo martire.
La Madonna della Consolazione si festeggia la prima domenica di settembre
S. Felice martire si festeggia la terza domenica di ottobre nel corso della quale si svolge una grande fiera di merci e bestiame che ogni anno attira migliaia di visitatori.
Feste tipiche
Ogni anno in concomitanza con la festa della Madonna della Consolazione si svolgono, organizzati dalla Parrocchia con la collaborazione del Circolo ANSPI San Felice e dell'U.S. Don Bosco i "Giochi sotto il Campanile" simpatica disfida tra i rioni del capoluogo che danno vita ad una settimana di gare d'abilità per la conquista di un artistico trofeo.
Le attività parrocchiali
Oltre le consuete attività sono da segnalare l'oratorio festivo organizzato per i ragazzi dalle Figlie di Maria Ausiliatrice, presenti in parrocchia con una scuola materna attiva da più di 90 anni, le attività sportive del basket curate dall'U.S. Don Bosco, società aderente al C.S. I. e la PGS Laura Vicuna attiva nella ginnastica ritmica e nel ciclismo amatoriale, e le attività organizzate dall'antica Arciconfraternita di S. Leonardo da Limoges. In parrocchia vi è anche il Coro S. Leonardo che oltre alla polifonia sacra si dedica al gospel.
Panorama notturno
Le S. Messe
Orario invernale: feriali ore 17 festive ore 8 -11- 17
Orario estivo: feriale ore 8 festivo ore 8-11- 17,30