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Supplica a S. Rita | ||||
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recitarsi il 22 maggio, Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. O eccelsa Taumaturga del mondo cattolico, o gloriosa S.Rita da Cascia, come sale bella a Voi, dal nostra cuore, la preghiera in questo giorno, dedicato dalla Chiesa, alla vostra festività! In quest'ora solenne in cui mille e mille cuori a Voi si rivolgono fidenti e pieni di santa speranza nella vostra celeste protezione, anch'io unisco la mia umile prece perché dal Cuore Sacratissimo di Gesù, per i meriti della sua Madre Immacolata, mi otteniate le grazie di cui ho tanto bisogno. O gran Santa della Chiesa di Dio, non sarà passibile che la mia fiducia nel vostro patrocinio, resti delusa! E non siete Voi Colei che i popoli chiamano la Santa degli impossibili, l'Avvocata dei casi disperati? Ed io appunto mi trovo in tali infelici condizioni per le mie colpe! Voi non vorrete allontanare da me il vostro sguardo: non sarà per me chiuso il vostro cuore; che anzi sono certo che sperimenterò la vostra potente intercessione. Conosco che ne sono indegno per i miei gravissimi peccati; ebbene si vedrà la vostra celeste carità, il vostro grande amore, ottenendomi la salvezza dell'anima mia. E' questa la grazia che principalmente domando a Dio, mercé vostra in questo giorno sacro al vostro natale in Paradiso; e con questa le altre grazie necessarie al mio stato. O buona S.Rita, appagate i miei voti, ascoltate i miei gemiti, asciugate le mie lacrime, ed anche io proclamerò al mondo, che chi vuol grazia e la domanda a Dio, per mezzo di S.Rita da Cascia, sicuramente sarò esaudito. In questo giorno di gloria, in cui maggiore e più viva si ridesta la comune fiducia nel vostro patrocinio, vi prego di ottenere da Dio la benedizione, che imploro su me, sui presenti, sul Vicario di Gesù Cristo, sul cattolico Episcopato e Sacerdozio, sui vostri devoti, oggi uniti in tutto il mondo, sui benefattori del Santuario a voi dedicato in questa Città di Siracusa, sui promotori del vostro culto, sugli infermi, sui poveri, sui derelitti, sui peccatori, su tutti ed anche sulle Anime sante del Purgatorio. O S.Rita, Sposa amabilissima di Gesù Crocifisso, da cui aveste in dono una delle spine della sua sacratissima corona, in questo giorno del vostro trionfo, aiutatemi e la vostra protezione non mi venga mai meno nella vita e nel punto della mia morte. Così sia. Tre Pater, Ave
e Gloria. |
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